di MARIETTO CERNEAZ
L’indipendentismo catalano si mette in moto! “Ara és l’hora, di cui fanno parte l’ANC e Omnium, han deciso di rendere la prossima campagna di mobilitazione la più imponente della storia catalana, in vista di un appuntamento – a sua volta storico – che è quello delle elezioni anticipate del prossimo 27 settembre. “Sarà un campagna con una serie di azioni, che a partire da oggi e fino alla Diada (che si celebra l’11 settembre), porteranno il maggior numero possibile di persone a schierarsi favore dell’indipendenza in vista del 27-S”, spiegano gli organizzatori.
La mobilitazione per la campagna di voto a favore dell’indipendentismo giungerà al culmine l’11 settembre prossimo e dovrà convertire oltre un milione di persone ad abbracciare la scelta secessionista, il tutto grazie all’aiuto di di migliaia di volontari. A dirlo è stato Raul Romeva, responsabile della campagna di Omnium: ”Faremo 1,2 milioni di telefonate per chiedere un parere neutrale sulla situazione nel paese. Ci appunteremo quel che diranno, cercheremo di capire le ragioni di ogni persona”.
La campagna “Ara és l’hora” comprende tre azioni importanti durante il periodo estivo. Una di queste si chiama “10+” e si ispiraad una simile azione fatta durante la campagna referendaria in Scozia. I volontari coinvolgeranno dieci persone alla volta e discuteranno con loro con calma, ragionando. Il terzo punto è la “campagna estiva”, in cui ci si concentrerà su 10 punti della futura Repubblica catalana. Sarà una campagna di informazione per la strada, porta a porta, su tutto il territorio.
Tutto quanto, si concluderà con la Diada, l’11 settembre appunto, dove gli organizzatori vogliono superare il record dei partecipanti dello scorso anno.
