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2014, un grande anno per il popolo catalano. il discorso di mas

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di REDAZIONE

Omnium cultural è una delle organizzazioni che hanno promosso la mobilitazione sociale in questi ultimi anni a favore del diritto di decidere e dell’indipendenza della Catalogna.

Ha pubblicato un video che riassume le principali azioni realizzate nel corso del 2014 al riguardo. 

ECCO IL VIDEO

IL DISCORSO DI FINE ANNO DI ARTUR MAS AI CATALANI

Cortesia di COLLETTIVO AVANTI (di Claudio Franco) – Ecco, per voi, il messaggio di fine anno del Presidente catalano Artur Mas, tradotto nelle sue parti più salienti:

“Finisce un anno, il 2014, e ne inizia un altro, l’anno nuovo che è sul punto di cominciare.
Secondo la tradizione, mi rivolgo a tutti voi per augurarvi buone feste e un buon anno 2015, e per porgervi alcune brevi riflessioni sul momento, decisivo e importante, che vive il nostro paese.
[…]
mas 2L’altro grande cambiamento del 2014 è che per la prima volta in tre secoli, i catalani che lo volevano, sono stati in grado di votare per il futuro politico del Paese, finanche per la libertà politica della Catalogna.
Molti l’hanno fatto, ben oltre 2.350.000 di persone. Mai si era arrivati così lontano. Mai.
Nonostante il divieto e l’opposizione dell’intero sistema istituzionale dello Stato, molte migliaia di catalani hanno svolto un esercizio di auto-affermazione, di rispetto, di democrazia e di libera opinione in libertà. Un esercizio di democrazia, che nel XXI secolo dovrebbe essere normale e non l’eccezione, dovrebbe portare al dialogo e alla negoziazione, piuttosto che a battaglie legali.
E’ terribile che uno Stato decida di citare in giudizio per via penale coloro che favoriscono la partecipazione e danno così voce e voto ai cittadini. Vuol dire che qualcosa non va, non di meno.
Il 9 novembre è stato anche una dimostrazione del fatto che l’unità ci dona forza come paese. Senza il coinvolgimento della società civile, dei volontari, dei vari partiti politici e del governo non ce l’avremmo fatta. Dobbiamo prendere atto del fatto che l’unità ci fa più forti e ci permette di andare avanti più forti. L’unità permette di capire meglio quello che vogliamo, come paese e come società, e ci infonde il morale della vittoria.
catalogna1L’unità è ciò che lo Stato teme di più. Lo Stato ci vuole divisi, ognuno per conto proprio. Sa che così simao più deboli e vulnerabili. Dobbiamo esserne ben consapevoli, ricordarcelo e agire di conseguenza.
In queste prossime settimane andranno prese nuove decisioni, difficili e non senza rischi. Il cammino fino al 9 novembre è stato pieno di ostacoli, molti esterni e alcuni interni. Tutti sono stati superati.
Se poi non ho esitato a prendere personalmente le decisioni che credevo più opportune, così mi comporterò nei prossimi passi che dobbiamo fare come un paese. È mia responsabilità come Presidente: non scappare dalle decisioni, per quanto difficile possano essere. Conservando la fiducia che mi hanno concesso i vostri voti, così mi comporterò. E saranno soltanto i vostri voti, quando sarà il momento, che comporranno gli scenari del futuro, che continueranno a guidare le redini di questo paese.
Auguro il meglio per voi e per le persone che amate in questo 2015 che stiamo per iniziare. Quest’anno vogliamo essere meglio in ogni modo. Un anno che vi invito a vivere con intensità, con la speranza e la fiducia che sapremo, tutte e tutti, costruire un Catalogna migliore.
Viva la Catalogna!”

Barcellona, 30 dicembre 2014

 

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