di LUIGI CORTINOVIS
Ammontano a circa 2,3 miliardi i danni alle casse dello Stato per sprechi e truffe, malagestione di risorse e finanziamenti richiesti illecitamente.
E’ il bilancio di alcuni dei risultati conseguiti dalla Gdf nei primi 5 mesi del 2016 che le Fiamme Gialle hanno diffuso in occasione dei 242 anni di vita del corpo celebrati ieri, alla presenza del Capo dello Stato, Sergio Mattarella (emblema dello spreco italico) e del ministro dell’Economia e Finanze, Pier Carlo Padoan.
In particolare, la Gdf in questi primi cinque mesi dell’anno ha segnalato danni erariali dovuti a sprechi e malagestione di risorse pubbliche per 2 miliardi di euro e ha individuato finanziamenti europei e nazionali illecitamente richiesti per un valore complessivo di 360 milioni di euro.
E questa è probabilmente la punta dell’iceberg. E c’è chi loda il “dio Stato”…
