Non bastano le tasse nascoste, le cartelle pazze, gli accertamenti inventati, macché. Per chi lavora per davvero, la micidiale macchina del Fisco è sempre al lavoro, visto che non han mai abbastanza soldi per mantenere tutti i parassiti che esistono in Italia.
Insomma, si prevede che ad ottobre arriveranno circa 200mila accertamenti sul 730. Lo ha rivelarlo in un’intervista all’Agenzia delle Entrate, Rossella Orlandi, che spiega: “Il sistema della precompilata ha in sé il vantaggio di poter disporre con largo anticipo di informazioni utili per l’attività di compliance nei confronti dei cittadini che non hanno presentato la dichiarazione. Anche quest’anno, in autunno, prevediamo di inviare queste lettere, affinando i criteri di estrazione dei soggetti rispetto al 2015”.
Inoltre, sempre l’Orlandi, descrive le nuove tecniche per gli accertamenti del Fisco: “Visti i positivi riscontri, stiamo gradualmente aumentando i criteri di incrocio e ampliando la platea dei contribuenti destinatari delle comunicazioni preventive”.
Non c’è alcuna speranza che l’Italia si ravveda, la distruzione del sistema produttivo è ormai senza via di ritorno.