Sta facendo meraviglie il socialismo del Terzo Millennio, quello che piace ai Tsipras, ai Cuperlo ai Fassina. La realtà? La scarsità di beni di prima necessità e di prodotti di largo consumo sugli scaffali dei supermercati ha raggiunto livelli mai visti prima, obbligando i venezuelani a lunghe code davanti alle porte dei negozi per poter fare la spesa. Quando trovano prodotti disponibili, visto che l’economia venezuelana è allo stremo, ancor di più oggi che il petrolio è sotto i 50$ al barile.
Problemi di approvvigionamento per pane, grano, farina di mais, latte, burro, olio, tra i principali. Perché mancano? Le cause principali dell’assenza dei prodotti di prima necessità dagli scaffali dei supermercati venezuelani sono la paralisi delle imprese a capitale privato, l’improduttività delle imprese statali e le restrizioni nell’accesso al dollaro per l’importazione di materie prime.
La situazione peggiora di giorno in giorno e non ci sono ragioni perché cambi in meglio. Eccovi di seguito, un video postato ieri su Youtube, girato in un “supermercado del pueblo”.
Con Leo posso solo confermare : “hasta la miseria, siempre”.
Non v’è dubbio!