La smobilitazione leghista dal Nord passa, metaforicamente, dalla messa in vendita della sede di via Bellerio e dalla discesa sempre più a Sud di Salvini.
Come scrive il Corriere della Sera, “Via Bellerio addio. Il quartier generale della Lega non ha ancora riaperto dopo le vacanze di Natale. Il portone sormontato dal Sole delle Alpi resterà sbarrato fino a lunedì prossimo. Ma, alla riapertura, non sarà un ritorno alla normalità: la storica della sede del Carroccio, orgoglio e vanto di Umberto Bossi, è giunta alla sua conclusione. Tutta l’attività sarà provvisoriamente concentrata in pochi, pochissimi locali in quella che fu la sede della Padania , già chiusa dallo scorso primo dicembre. Sempre nel complesso di via Bellerio, ma in una palazzina separata. Il movimento potrà così risparmiare su riscaldamento, pulizie e altre spese correnti, ormai insostenibili dopo la riduzione del finanziamento pubblico ai partiti che, nel 2017, si esaurirà definitivamente”.
L’addio agli oltre 7000 metri quadrati acquistati da Umberto Bossi all’inizio degli anni Novanta, coincide con l’apertura del partito in Sicilia, non tanto con l’Alberto da Giussano, ma usando il simbolo “Noi con Salvini”. Scrive il Fatto Quotidiano: “Ci sono i militanti di Casa Pound, convinti di aver trovato il loro Front National, e gli ex giovani del Pdl, ormai delusi dal mito decaduto di Silvio Berlusconi, più una serie di politicanti di lungo corso che hanno cavalcato l’onda recente dei movimenti indipendentisti e adesso cercano un nuovo cavallo vincente per mantenersi a galla. Tutti insieme, radunati sotto le bandiere diMatteo Salvini, il leader della Lega Nord, l’uomo nuovo della destra italiana”.
A guidare la costola leghista è Angelo Attaguile. £Ex presidente del Catania calcio negli anni ’80, figlio dello storico senatore democristiano Gioacchino Attaguile, andreottiano di lunga data e due volte sottosegretario alle Finanze nei governi Rumor e Colombo, Attaguille junior è legato a doppio filo con l’ex governatore della Sicilia Raffaele Lombardo, condannato in primo grado a sei anni e otto mesi per concorso esterno. Come l’ex presidente, Attaguile è nato a Grammichele: ed è sempre insieme a Lombardo che inizia a militare nella Dc sin da quando aveva i pantaloncini corti. Poi nel 2013 l’approdo alla Camera, nascosto nella lista Pdl in Campania, ma indicato dal Mpa dell’amico Lombardo. Sbarcato a Montecitorio, Attaguile apre subito una linea di credito con la Lega: è infatti il ventesimo deputato che garantisce al Carroccio di mantenere un gruppo autonomo alla Camera”.
Qualcuno, che in passato, ebbe a dire: “La Lega è Umberto Bossi, senza il capo la Lega è destinata a morire”. Pare che ciò stia accadendo, visto che la “gloriosa” Lega Nord è in fase di smantellamento, per lasciare spazio ad un soggetto politico che ha scelto il nazionalismo per sostituire l’indipendentismo. Di lombardo, nel Carroccio, è rimasto solo il nome dell’ex-governatore della Trinacria.