di GIAN LUIGI LOMBARDI CERRI
E gli sbarchi continuano! Sono un povero ignorante e come tale avrei un mini diritto anche io: che gli scienziati che governano mi spiegassero alcune cose rimaste per me incomprensibili.
1- Perchè uno Stato mette in piedi un esercito? Vediamo le opzioni possibili:
a) Per aggredire gli Stati stranieri? Forse, ma non è il caso dell’Italia, perché questa ha scritto nella sua “stupenda” Costituzione “che ripudia la guerra…” e, pertanto, quando è andata a calpestare il suolo straniero l’Italia non ha mai fatto niente di male, anche quando ha sparato, lasciandoci anche le penne. Vedi Jugoslavia, Libano, Afganistan, Libia, ecc.? Allora forse, ma mi correggano, se sbaglio, è allora andata “per la pace”, mettendo dei fiori sui fucili e ammazzando più gente possibile. Sempre per la pace (eterna). Non sono un pacifista, però se decido di armarmi e di sparare ho almeno il pudore di dirlo. Ci va perché ce lo ordina l’Onu, la Nato, l’Europa , ecc… e quindi se ce lo ordinano gli altri andiamo ad ammazzare ed a farci ammazzare? Ma allora siamo proprio dei…. spendendo oltretutto valanghe di soldi per dotarci di armi che uccidono con tecnologie avanzate.
b) Per difendersi? Ma allora perché ci siamo dotati di un apparato costosissimo di “proiezione di potenza” (portaerei, aerei a decollo verticale, eccetera) se serve ad andare a fare booh? E quando ci invadono che cosa intendiamo fare? Dire: vi prego, tornate indietro! (e neanche quello in vero). Voi però mi direte, con fare dottorale: “Ma quelli fuggono”! Allora basta dire “io fuggo “ per avere il diritto di invadere chi voglio? Però, soggiungerete: “ fuggono dalle guerre”. Da quali guerre, dico io? Quelle che si fanno loro in casa propria? Che sono sostanzialmente guerre tribali. E’ come se il clan dei Catanesi, in guerra con il clan dei Corleonesi pretendesse di essere accolto a braccia aperte dalla Svizzera, nonché nutrito e alloggiato.
Però i migranti, se non fuggono, rischiano di avere la testa tagliata! E corleonesi no? Fuggono perché sono in miseria! Anch’io confrontato con Bill Gates sono in miseria e allora? Però, direte, sono alla fame! Con 6000 euro a disposizione più le spese per arrivare alla costa libica, più telefonino ultimo grido con la schedina prepagata? E la procedura diventata ormai standard, nonché semplice: mi imbarco, percorro qualche miglio in mare, telefono addirittura col satellitare perché mi vengano a prendere. E se ci scappa il morto è solo perché il traghettatore ha avuto dei problemi che lo hanno fatto ritardare. Mi fa venire in mente certa gente che va in montagna senza essere minimamente all’altezza e quando si trova nei guai (o crede di esserlo) chiama col telefonino l’elicottero perché vengano a prenderlo. E adesso, per fortuna, gliela stanno facendo piantare con multe feroci. E poi le giustificazioni! Ad uso dei cretini (o trattati come se lo fossero) come me.
Bisogna avere un po di coscienza! Coscienza per gente che non ho mai visto e conosciuto e che si mette nei guai con una precisa scelta. Perchè loro, ossia quelli che mi dicono di avere coscienza, ce l’ hanno con persone, concittadini, che a due passi dalla nostra abitazione si uccidono o muoiono di fame? Bisogna aspettare le decisioni dell’ONU! Se quindi un gruppo di immigrati entra in casa mia e devasta e ruba, devo aspettare le decisioni dell’Onu, per sapere se, che cosa e come devo fare? E i discorsi con i quali pensano di rispondere agli interrogativi? Mi si dirà che io esagero.
Se domandiamo (e lo si fa spesso ) “pensate di poter accogliere gente all’infinito?”, la risposta “stiamo chiedendo all’Europa di accogliere 40.000 migranti” è assurda. Facendo proprio dubitare (per non dire che ci dà certezza) che chi sull’immigrazione guadagna a go go, ogni giorno che stacca dal calendario è un giorno trovato.
Non esiste la volontà per risolvere questa invasione.
Il ragionamento è quello politico usuale.
Tirammo a campà, che à da passà a nuttata.