Il sogno diffuso tra i lombardi rimane quello dell’annessione alla svizzera

di GIANFRANCESCO RUGGERI

“Operazione Lombardia” (vedi qui) è la docufiction trasmessa ad inizio 2014 dalla televisione svizzera e poi per alcuni mesi completamente scomparsa. Già pochissimi giorni dopo la messa in onda non solo il filmato era sparito dal sito della SRI La 1, unica puntata di “Storie” a non essere visibile, ma neppure in rete era possibile reperire qualcosa se non alcune foto e molti collegamenti interrotti.

Non so per quale motivo fosse accaduto tutto ciò, ma non posso far a meno di chiedermi se dietro questo certosino lavoro di rimozione non vi sia stata anche la longa manus di Roma, timorosa che i sonnacchiosi lombardi potessero risvegliarsi.

I segnali in tal senso non mancavano visto che poco tempo prima la petizione on line per l’annessione della Lombardia alla Svizzera aveva raccolto in breve tempo più di 30.000 firme, petizione che, guarda caso, viene citata anche nella docufiction. Poi Operazione Lombardia è tornata visibile sul sito della tv ticinese, sembra sia accaduto nel luglio del 2014, quando però il clamore e l’interesse attorno al documentario erano ormai scemati da tempo. Confesso che io stesso me ne sono accorto solo ora e immagino che molti di voi non abbiano ancora visto Operazione Lombardia, pertanto con il tipico spirito di controinformazione che caratterizza il MiglioVerde ve la riproponiamo ora.

Ritornando alle tempistiche non posso neppure far a meno di notare che nel gennaio 2014, quando Operazione Lombardia è stata trasmessa per la prima volta, Matteo Salvini era appena stato eletto segretario federale con il motto “Indipendenza è futuro”, mentre nel luglio 2014 il progetto di i-taglianizzazione di ciò che restava della Lega Nord era già ben avviato e “Loro con Salvini” era già nell’aria: insomma pericolo scampato… per loro! Comunque siano andate le cose vale la pena di guardarsi Operazione Lombardia dove non tutto quello che vedete è falso.

Ovviamente si tratta di una finzione con i suoi pregi e i suoi difetti, qualche passaggio lascia effettivamente perplessi e forse tradisce la poca dimestichezza degli svizzeri riguardo alle vicende lombarde. Punto primo è poco credibile il prezzo, 300 miliardi, troppo poco, una vera e propria miseria visto che è quanto i lombardi “regalano” a Roma in soli 5 anni. Eppure nonostante il prezzo stracciatissimo nel documentario gli svizzeri sembrano contrari temendo di doversi sobbarcare dei costi: ma quali? I lombardi, così come tutti i padani, si mantengono da soli e in più mantengono l’intera i-taglia. Cari svizzeri se ci comprate non dove spendere nulla, ma solo anticipare dei soldi, poi ve li restituiamo con gli interessi! Altro problema per gli svizzeri la sanità pubblica cui noi siam abituati: ancora volta, cari svizzeri, mettetevi nella testa che anche la sanità ce la paghiamo già da soli e non sarebbe un costo per voi.

Ugualmente perplessi si rimane sia a sentire un finto dirigente leghista sostenere che son stati loro a proporre/imporre la vendita della Lombardia alla Svizzera, sia a rivedere veri dirigenti della Lega, Maroni in particolare, sostenere l’ipotesi di annessione alla Svizzera in un filmato di pochi anni fa. Anche in questo caso gli amici svizzeri hanno le idee un po’ confuse, dato che i dirigenti leghisti, come di recente ha spiegato molto bene anche Alessandro Morandini, non son mai andati oltre le chiacchiere. Prova ne sia che Maroni è attualmente presidente della Lombardia, quindi qualcosa potrebbe fare, per lo meno qualcosa potrebbe dire, invece ad ora risulta “non pervenuto”.

Al contrario non posso non apprezzare l’inizio della docufiction, la storia parte infatti con il racconto di un nostro conterraneo che si esprime in maderlèngua, episodio sintomatico della nostra condizione di sudditi: è più facile sentir qulalcuno parlar in maderléngua su di una televisione straniera che sulla Rai… anche se in fin dei conti anche la Rai è una televisione straniera!.

“Operazione Lombardia” ha soprattutto il pregio di dar voce ad un sogno molto diffuso in Lombardia ed è bello farsi prendere dalla trama, credere per 50 minuti che sia tutto vero, allo stesso modo è spiacevole ritornar alla realtà non appena partono i titoli di coda, anche se rimane la consolazione che non tutto quello che abbiamo visto è falso! Padania libera… anche dalle docufiction, vogliamo di più!.

Suggeriamo la visione integrale della docu-fiction Operazione Lombardia realizzata da Fulvio Bernasconi e trasmessa nel 2014 dalla Radiotelevisione svizzera di lingua italiana.