Questo libro sulla Toscana parte da una visione toscanocentrica, non subalterna ad altri punti di vista che pretendano di raccontarla collocandola, a posteriori, al loro interno.
L’identità toscana vi è infatti intesa come un congiunto di popolo, di territorio, di lingua, di cultura e di storia che la rende unica e irripetibile. Ciò emerge anche dalla successione delle istituzioni che l’hanno anticipata e poi rappresentata: la cechana etrusca, la regio augustea, la provincia dioclezianea, la pars longobarda, la marchia franca e, dopo un periodo di frantumazione politica, la ricostruzione dell’unità tramite il granducato, prima mediceo e poi lorenese.
Oggi la Toscana vive in contumacia nella regione omonima, in attesa di un suo più coerente riconoscimento nell’ambito dell’auspicata e più volte annunciata riforma in senso federalista dello Stato italiano. La ristampa, ben curata, è stata realizzata dall’editore Pezzini.
Sergio Salvi è autore anche del libro “L’Italia non esiste”, in cui è stata smascherata tutta la retorica patriottarda e risorgimentale su cui è stata costruita un’unità farlocca, innaturale ed insostenibile. (VEDI QUI)
Sabato 5 dicembre, alle 17, presso Villa Argentina in Viareggio (tra via Fratti e Via Vespucci), l’autore presenterà il libro.
“L’Italia non esiste” è un testo fondamentale.
Tutti gli indipendentisti lo dovrebbero conoscere a memoria.