Sabato 13 febbraio alle ore 11, il sindaco di Cantù (Co), Claudio Bizzozero, eletto a capo di una lista civica, presenterà alla stampa e ai cittadini un nuovo movimento politico (Fronte di Liberazione Fiscale), che intende svolgere la propria attività nell’intera Lombardia e che avrà come cuore della propria azione la battaglia contro la rapina fiscale.
Tre sono gli obiettivi fondamentali che si propone di perseguire questo nuovo movimento per – scrivono – abbattere il regime:
- Dimezzare la pressione fiscale e previdenziale in modo che la somma di tributi ed oneri non superi in nessun caso il 40% del reddito;
- Azzerare la spesa pubblica improduttiva in modo che la spesa complessiva non superi il 30% del PIL e serva esclusivamente per garantire i diritti e i doveri di tutti e non anche i privilegi e gli sprechi di pochi;
- Trasformare lo “Stato centralista dei partiti” nella “Confederazione dei Liberi Comuni” in modo che il 90% del gettito erariale e delle pubbliche funzioni resti di competenza diretta dei singoli Comuni, posti sotto il controllo diretto e serrato dei cittadini contribuenti locali.
In particolare, quanto al terzo obiettivo, è chiaro che nulla cambierebbe se lo stato centralista partitocratico invece di chiamarsi Italia si chiamasse Lombardia, Veneto o Padania (mantenendo però invariata la sua natura partitocratica, come vorrebbe la Lega). Il centralismo non va trasformato nella forma, nella dimensione o nel nome, ma va eliminato nella sostanza e alla radice. Poco importa che la rapina a nostro danno avvenga per mano dei partitocrati milanesi invece di quelli romani, perchè sempre di rapina si tratta. I soldi non devono passare dalle casse centrali a quelle regionali, ma devono rimanere nelle tasche di chi ha sudato per guadagnarseli.
Ribadisce Bizzozero: “Nessuno tra i partiti di regime farà mai nulla per cambiare questo vergognoso sistema che è per loro fonte di arricchimento e potere”.
L’appuntamento è in piazza Volontari della Libertà e in tale occasione, il primo cittadino illustrerà finalità e logo del movimento, avvierà la campagna di adesione e presenterà il nuovo blog online. Il sindaco si farà anche protagonista di una iniziativa di denuncia contro l’oppressione fiscale dello Stato.
Il sindacato L I F E LOMBARDIA approva l’iniziativa alla quale deve aggiungersi la programmazione che i Piccoli e Medi Imprenditori associati richiedono.
Coord.regionale Lombardo
E.Ricci
Il 40% di reddito fottuto come limite massimo è un abuso.
Fallirà.
I dati quantitativi che si pone come obbiettivo sono sempre da furto ignominioso.
Il nome è Fronte di Liberazione Fiscale (FLF).