Continua la strada indipendentista del Kosovo. Ora, la Uefa sarebbe orientata a modificare il proprio statuto in modo da consentire l’ingresso della Federcalcio del Kosovo in occasione del congresso previsto martedì prossimo a Budapest.
Lo riferisce il quotidiano di Belgrado Politika. La Serbia, che non riconosce l’indipendenza di Pristina, si oppone all’adesione del Kosovo non solo all’Uefa ma a tutte le organizzazioni internazionali, a cominciare dall’Onu. Attualmente lo statuto Uefa prevede che possa esserne membro un Paese la cui indipendenza e’ riconosciuta dalle Nazioni Unite.
Il Kosovo, riconosciuto finora da 111 Paesi, ma non è membro dell’Onu. Con la modifica allo statuto, l’adesione all’Uefa verrebbe resa possibile a un Paese la cui Federcalcio è riconosciuta dalla maggioranza delle Federazioni calcio in Europa.
Il Kosovo è riconosciuto dalla gran parte dei Paesi europei, e pertanto in tal modo potrebbe diventare martedì il 55/mo membro della Uefa, con la possibilità di prendere parte alle qualificazioni per i Mondiali di Russia.