di MATTEO CORSINI
“Come sottolineava John Maynard Keynes nel 1937: «Il momento giusto per l’austerità nei conti pubblici è quando l’economia è in espansione, non quando è in recessione»”. Non si può certo dire che Jean-Paul Fitoussi e Khalid Malik brillino per originalità. Ho tratto queste loro parole, in cui citano il “maestro”, da un articolo in cui invitano i governi europei a investire maggiormente su istruzione, stato sociale, miglioramento delle condizioni dei poveri, e chi più ne ha più ne metta.
Quando queste cose sono scritte da politici socialisteggianti o da persone che non si occupano più o meno professionalmente di economia non c’è tanto di cui stupirsi: si tratta spesso di individui non abituati a tenere presente che le risorse non sono illimitate, altrimenti la scienza economica non avrebbe neppure ragione di essere. Suppongo che si tratti anche spesso di persone che ritengono la ricchezza una quantità data e che sia sufficiente distribu