Come ogni anno, ecco il decreto Milleproroghe, ovvero una specie di sanatoria aumma aumma per la casta e qualche balzello in più per la massa. Con il via libera definitivo della Camera – con 249 voti a favore, 147 contrari e tre astensioni – il Dl diventa legge. Ecco i capitoli salienti.
AMBULANTI: commercianti ambulanti e balneari salvi fino al 31 dicembre 2018. Slitta di due anni l’entrata in vigore della direttiva Bolkenstein, che prevede la messa a gara di tutte le postazioni sul suolo pubblico.
ANAS: Stop alla spending review e ai limiti assunzionali per l’Anas. Al gruppo non saranno applicate le norme di contenimento della spesa per incarichi di studio e consulenza e per formazione strettamente riferiti alle attività tecniche di progettazione, monitoraggio e controlli tecnico-economico sugli interventi stradali.
AGENZIA ENTRATE: Vengono prorogati di un anno i due concorsi banditi dall’Agenzia delle entrate, per sanare le posizioni dirigenziali, rimaste vaganti o coperte (con le posizioni organizzative temporanee, pot) dopo la sentenza della corte Costituzionale che ha dichiarato illegittimi gli 800 dirigenti nominati senza aver superato un regolare concorso.
AFFITTI: Non sarà più obbligatorio, per i proprietari di case in affitto, registrare il contratto di locazione nel 730 per avere diritto alla cedolare secca. Viene abrogata la norma in vigore, che subordinava la facoltà di usufruire dell’abbattimento in misura pari al 30% del reddito imponibile, derivante da contratti di affitto a canone concordato, all’indicazione da parte del locatore nella dichiarazione dei redditi degli estremi di registrazione del contratto di locazione.
COMUNICAZIONE: per un altro anno, fino al 31 dicembre 2017, i soggetti esercenti l’attività televisiva in ambito nazionale non possono acquisire partecipazioni in imprese editrici di giornali quotidiani o partecipare alla costituzione di nuove imprese editrici di giornali quotidiani.
DIFESA: il regime transitorio del Codice dell’ordinamento militare per l’avanzamento degli ufficiali dell’Arma dei Carabinieri sarà valido ancora per tutto il 2017. Il trattamento economico accessorio previsto per il 2016 viene confermato anche per quest’anno. Diverse norme si occupano invece di coordinare la fase di transito del corpo forestale nell’arma dei carabinieri.
EDITORIA: diverse misure interessano il settore dell’editoria, tra cui la proroga di sei mesi, fino al 30 giugno 2017, della durata del Consiglio nazionale e dei consigli regionali degli ordini dei giornalisti attualmente in carica. Slitta anche l’applicazione del nuovo sistema di erogazione dei contributi pubblici e viene confermata l’applicazione delle tariffe postali agevolate per alcuni prodotti editoriali.
FARMACEUTICA: slitta al 31 dicembre 2017 il termine entro cui deve essere adottata una revisione del ‘sistema di governo’ del settore farmaceutico e della relativa remunerazione della filiera distributiva. Viene invece differito al 31 gennaio 2018 il termine di decorrenza del divieto di svolgimento di procedure sugli animali per alcuni tipio di ricerche.
FISCO: I contribuenti avranno 15 giorni in più per trasmettere le dichiarazioni Ires e Irap. Il nuovo termine è quello del 16 ottobre.
FLIXBUS: Slitta al 31 gennaio 2018 il termine per l’emanazione del decreto ministeriale che dovrà far partire il piano nazionale per la mobilità sostenibile. Nel frattempo le autorizzazioni per il trasporto interregionale via autobus potrà essere concesso solo agli operatori del settore e non alle piattaforme digitali, come il servizio Flixbus.
FMI: Viene confermata, attraverso una proroga, la garanzia dello Stato sul prestito di 23 miliardi che la Banca d’Italia erogherà al Fondo monetario internazionale.
FONDAZIONI LIRICO SINFONICHE: Aumentano le risorse per le fondazioni lirico sinfoniche. Dodici milioni in più che andranno a sostegno degli spettacoli dal vivo. Una quota, non superiore a 4 milioni, dovrà essere destinata ad Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dagli eventi sismici dello scorso anno.
ILVA: cambiano le regole sulla procedura di trasferimento dei complessi aziendali del gruppo Ilva, in particolare le regole di presentazione delle offerte vincolanti definitive e di modifica del Piano ambientale, che slittano al 30 settembre 2017. Il termine è attualmente fissato al 30 giugno e viene spostato di tre mesi ovvero alla data di entrata in vigore del dpcm di approvazione delle modifiche del Piano, se sarà anteriore al 30 settembre. Resta, inoltre, l’ulteriore prorogabilità di 18 mesi.
ISTRUZIONE: diverse sono le misure che interessano il capitolo dell’istruzione, a partire dalla proroga fino al 31 dicembre 2017 dei contratti per i ricercatori a tempo determinato delle università. Non potevano mancare, poi, le norme che interessano i lavoratori socialmente utili che lavorano delle strutture scolastiche in Sicilia. Slitta inoltre l’adeguamento alle norme antincendio per gli edifici adibiti a scuole, mentre viene postato alla fine dell’anno il termine entro cui ui gli enti locali devono effettuare i pagamenti dei lavori per la sicurezza degli edifici scolastici.
INTERNI: proroga al 31 dicembre 2017 il termine a partire dal quale la promozione a dirigente superiore della polizia di Stato sia subordinata alla frequenza con profitto a un corso di aggiornamento. Posticipata di un anno anche la possibilità per il prefetto di interviene, con poteri sostitutivi per l’approvazione del bilancio di previsione degli enti locali. Stesso termine viene fissato per la validità delle procedure per la copertura dei posti di capo reparto e capo squadra dei vigili del fuoco. Slitta invece al 31 gennaio 2018 il termine entro cui il presidente del Consiglio può richiedere e dare il via libera all’autorizzazione di colloqui personali con detenuti e internati per acquisire informazioni per prevenire delitti con finalità terroristica di matrice internazionale.
LOTTERIA SCONTRINI: Bisognerà aspettare nove mesi in più per poter vincere alla lotteria con gli scontrini. Slitta dall’attuale termine del primo marzo al primo novembre l’avvio della sperimentazione per i pagamenti effettuati con bancomat e carte di credito. Per i pagamenti in contanti non cambia nulla: la riffa partirà il primo gennaio 2018.
NORME ANTINCENDIO: Slitta di un anno, al 31 dicembre 2017, l’obbligo di adeguare le strutture di asili nido e alberghi alle disposizioni antincendio. Lo spostamento del termine per l’adeguamento riguarda, in particolare, le strutture recettive con più di 25 posti letto ed i locali adibiti ad asili nido con più di 30 posti.
PENSIONI: i pensionati non dovranno restituire le somme percepite in più nel 2015, almeno fino al 2018. Slitta quindi di un altro anno il conguaglio, che sarebbe dovuto scattare nel 2017, da applicare agli assegni che due anni fa, per colpa dell’inflazione che è cresciuta meno rispetto a quanto previsto, sono stati rivalutati in modo troppo generoso.
RFI: proroga fino al 30 settembre di quest’anno del contratto di programma 2012-2014 tra lo Stato e Rfi. La misura ha l’obiettivo di garantire continuità ai programmi di manutenzione dell’infrastruttura ferroviaria nazionale, in attesa che venga approvato il nuovo contratto di programma-parte Servizi 2016-2021.
SANATORIA PARTITI POLITICI: i partiti politici sono salvi. Non dovranno pagare le multe per la mancata presentazione dei rendiconti. Slitta al 31 dicembre 2017 il termine per la trasmissione dei documenti relativi agli anni 2013, 2014 e 2015. La normativa introdotta nel 2012 stabiliva che, entro il 15 giugno di ogni anno, i rendiconti dovevano essere trasmessi all’apposita commissione. Per chi non rispettava il termine era prevista una sanzione amministrativa pecuniaria di 200.000 euro. Il termine del 15 giugno di ogni anno viene complessivamente spostato alla fine del 2017 e, di conseguenza, non dovranno essere pagate le sanzioni.
STATALI: prorogata di un anno, fino al 31 dicembre 2017, l’efficacia di diverse misure che interessano i dipendenti della pubblica amministrazione, tra cui la polizia penitenziaria, l’Agenzia entrate, il comparto sicurezza-difesa insieme e il personale sanitario.
SPESOMETRO: via libera al nuovo spesometro, con l’invio delle fatture Iva semestrali. Per il primo anno di applicazione l’invio semestrale delle fatture emesse e ricevute. Il primo invio viene spostato dal 25 luglio al 16 settembre, mentre il secondo dovrà essere effettuato entro il mese di febbraio.
TASSA SBARCO: arriva la tassa di sbarco per le isole minori, che non potrà superare i 2,5 euro.
TAXI: slitta di un anno l’entrata in vigore delle norme per contrastare il servizio abusivo di taxi e di noleggio con conducente. La sospensione delle norme in materia di trasporto di persone mediante autoservizi non di linea sarà operativa fino alla data del 31 dicembre 2017.
ZONE SISMICHE: dopo un quarto di secolo è vengono ancora prorogate le misure che riguardano il terremoto in Irpinia. Resta ancora per un anno il commissario per la ricostruzione delle zone colpite dagli eventi sismici del 1980-1981. La misura fa parte di un pacchetto messo in campo a sostegno nelle zone colpite da eventi sismici, che comprende il terremoto in Abruzzo del 2009, in Emilia Romagna nel 2012 e gli ultimi in Umbria e Marche.
(Fonte: Agenzia ADNKronos)