I partiti ed i movimenti secessionisti catalani inizieranno il 15 settembre la campagna in favore del ‘sì’ al referendum sull’indipendenza annunciato dal presidente della Catalogna per l’1 ottobre nonostante il veto di Madrid.
Lo ha annunciato il presidente dell’Assemblea Nazionale Catalana (Anc), il principale movimento della società civile indipendentista, Jordi Sanchez.
La campagna sarà “unitaria” e “coordinata”, ha precisato. Vi contribuiranno in particolare i tre partiti secessionisti che hanno la maggioranza assoluta nel parlamento di Barcellona, il PdeCat di Puigdemont, Erc del vicepresidente Oriol Junqueras e i radicali di sinistra della Cup.
I partiti ‘unionisti’ spagnoli, che considerano il referendum anticostituzionale, non prevedono di fare campagna istituzionale. La campagna inizierà formalmente dopo la festa nazionale catalana della Diada dell’11 settembre, durante la quale è previsto che centinaia di migliaia di persone scendano in piazza per difendere il referendum.