Se fossi donna, mi infastidirebbe il femminismo di Laura Boldrini, essendo nella migliore delle ipotesi controproducente. Da uomo, mi limito a trovarlo tanto ridicolo quanto anacronistico.
Ecco cosa ha affermato la “presidenta” (ancora per qualche settimana) a proposito delle atlete: “E’ vero, ed è scandaloso: le atlete vengono discriminate rispetto ai colleghi maschi sia in termini di garanzie, sia di tutele e anche dal punto di vista retributivo. Ho incontrato formazioni femminili che lamentavano di non avere alcuni tipo di sostegno, neanche per andare a giocare le partite dovendo prendere le ferie. Ci sono discriminazioni evidenti”.
Molto semplicemente, in diverse discipline sportive il giro d’affari è superiore (spesso molto superiore) nel caso dei tornei/campionati maschili rispetto a quelli femminili. Questo giustifica le differenze, al netto dei piagnistei boldrineschi. Prova ne sia che in talune attività (per esempio nella danza) non mi risulta che ci sia la discriminazione di cui parla la presidenta. Per non parlare del mondo della moda: le modelle sono pagate mediamente molto più dei modelli.
In linea generale, nulla impone a qualsivoglia individuo di praticare uno sport a livello professionistico o semiprofessionistico. Se lo sport non procura soddisfazioni economiche, chi lo pratica può sempre decidere di smettere o di farlo solo come hobby. Viceversa, se contonua significa che ritiene comunque preferibile fare sacrifici senza grandi ritorni economici piuttosto che fare il dilettante.
Trovo anacronistiche affermazioni come quella di Boldrini nel 2018, a maggior ragione se riferite al mondo dello sport. D’altra parte, è coerente a quanto ci è toccato sentire negli ultimi 5 anni…
Strano sto mondo di ladri…
Io, invece, usavo la metafora dello sport per dire alle femministe che c’e’ differenza tra uomo e donna: basta vedere come e’ regolato lo sport appunto tra uomo e donna.
Le discipline sono diverse e separate.
Non si dira’ mai e poi mai che la Luna e’ come la Terra o viceversa.
La metafora e’ che il maschio e’ la Luna e la femmina e’ la Terra. Senza Luna la terra non produrrebbe..!
E si potrebbe continuare ma con quei tipi la’ e’ come fare un buco nell’acqua..!
Povere Eve da chi si fanno rappresentare..? Purtroppo rappresenta anche noi… perche’ siamo andati a votare… e la banda dei quattro persevera data la nostra ignoranza sulle conseguenze del voto.
Oggi poi c’e’ la conferma che il termine democrazia vuol dire di tutto tranne che la volonta’ e’ del popolo. A parte il fatto che quello italiano non esiste.
Auguri…
La “presidenta” si aggrappa alle atlete donne per avere l’opportunità di fare, a buon mercato” il solito piagnisteo femminista.
Ma forse ha ragione lei Meglio fingere indignazione raffrontando differenti attività fra atleti maschili e femminili piuttosto che il suo stipendio con quello di un capofamiglia “responsabile” del mantenimento di moglie e figli!
Cosa non si farebbe per mantenere il “Punto” e …. lo stipendio: ci si metterebbe anche il velo in segno di inferiorità femminile nei confronti di un dio che afferma l’inferiorità della donna rispetto all’uomo!
COERENZA COMUNISTA O MANCANZA DI COERENZA?
Stesse zitta almeno!
In effetti la coerenza della Boldrina è commovente.
Fa piangere.