Per Fernand Braudel erano “la flotta immobile di Venezia”: sono le sette isole ioniche (Corfù, Passo, Cefalonia, Itaca, Santa Maura, Zante e Cerigo) che dopo secoli di comune appartenenza alla Serenissima e dopo la breve occupazione francese, decidono di continuare nella loro esperienza unitaria costituendo nel 1800 la Repubblica Settinsulare (o Eptaneso) con capitale Corfù.
La bandiera del nuovo stato? Ma il Leone di San Marco, naturalmente. Con il libro chiuso e le sette frecce che rappresentano le sette isole.
Ettore Beggiato attorno a questa interessante esperienza ha scritto il suo ultimo libro “La repubblica Settinsulare (1800-1807)” del quale sono in programma tre presentazioni:
MARTEDI’ 22/5 h. 17.15 a VENEZIA
Trattoria “AL VAGON” – Canaregio 5597
con Renzo Fogliata e Simone Benetazzo
MERCOLEDI’ 23/5 H. 20.45 A CAMISANO (VI)
Scuole elementari via 29 aprile 13
con il sindaco Eleutherios Prezalis
GIOVEDI’ 24/5 H. 21 a S. ZENO di MONTAGNA (VR)
Palazzo Cà Montagna
con Carlo Gambino
repubblica marinara? Non usi questo termine diminutivo inventato dalla storiografia di stato italiana, grazie. La Serenissima è stata l’unica Repubblica, in un mondo di popoli dominati da re, imperatori e principi, per 1100 anni, con Stato da Mar e Stato de Tera.
Questo è il comunicato ufficiale dell’autore del libro
Devo approfondire alquanto la storia della repubblica marinara di Venezia.