“La trattativa sull’autonomia del Veneto entra nel vivo. Oggi abbiamo presentato la legge delega per la sottoscrizione di quello che sarà l’intesa. Il ministro Stefani si è preso del tempo, valuterà le diverse proposte. C’è una proposta Calderoli e la nostra. L’importante è che ci dicano quali saranno i tempi e che ci sia garantito che ci sono le risorse. Stiamo facendo sul serio, per noi l’autonomia è un percorso che parte nella notte dei tempi, arriva con un referendum con 2,5 milioni di veneti che sono andati a votare e si traduce in una proposta seria alla quale abbiamo lavorato per due anni. E’ una interpretazione millimetrica di quello che prevede la Costituzione italiana. Vedo celerità e voglia di fare e penso che entro fine anno si possa chiudere la partita dell’intesa”.
Lo ha detto il governatore del Veneto Luca Zaia, che ha incontrato il ministro alle Autonomie e Affari regionali Erika Stefani.
“La proposta è fatta di 23 materie attraverso le quali si ridisegna l’ossatura di un paese – ha aggiunto – perché se tutte le regioni avessero, come c’è scritto nella Costituzione, l’autonomia il nostro Paese diventerebbe di fatto uno Stato federale”.