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Puigdemont non molla e lancia il suo nuovo partito

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di REDAZIONE

Da buon capopolo, Carles Puigdemont chiama a raccolta i suoi fedelissimi e si fa un nuovo partito: il “CRIDA NACIONAL per la REPUBLICA” (dal catalano: “Grido Nazionale per la Repubblica”), che già nel simbolo ricorda il 1. ottobre, la data del famoso referendum che nel 2017 scatenò la battaglia politica e legale tra la Spagna e la Catalogna.

Puigdemont saluta in videoconferenza da Bruxelles, ma è Laura Turull, figlia di Jordi Turull, ancora in carcere, a lanciare il nuovo movimento politico, nato – secondo i fondatori Quim Torra, Jordi Sánchez, anch’egli in carcere, e lo stesso Puigdemont – con la vocazione alla disobbedienza.

CRIDA diventerà un partito politico, anche se non parteciperà alle elezioni comunali del 2019. Sarà formalmente costituito a gennaio, in coincidenza con l’apertura del processo orale per il tentativo di secessione proprio del 1. ottobre 2017.

Ma né le elezioni né l’occupazione delle istituzioni sono la chiave del CRIDA, ma la disobbedienza. Intesa come “un’azione necessaria prima di ciò che considerano l’ingiustizia dei poteri dello Stato nel suo rifiuto di accettare la richiesta di autodeterminazione“.

“Libertà Libertà”

L’incontro si è svolto a Manresa, città catalana a qualche km dal carcere di Lledoners, dove sono incarcerati alcuni dirigenti indipendentisti, tra cui l’ex vice-Presidente della Generalitat Catalana Oriol Junqeras e altri esponenti di spicco del movimento indipendentista.

Al grido di “Libertà Libertà”, il popolo indipendentista catalano (presenti anche i dirigenti Elsa Artadi e Miquel Buch) chiede la liberazione dei nove dirigenti ancora rinchiusi e che rischiano una condanna a 25 anni per “ribellione”.

“Verso il riconoscimento della Repubblica catalana”

Dal maxischermo del suo esilio in Belgio, ecco Carles Puigdemont: “Apriamo la porta a tutti coloro che condividono la necessità di avanzare saldamente, fermamente e congiuntamente verso il riconoscimento internazionale della Repubblica catalana“. (Euronews)

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