di ARTURO DOILO
Greta è solo l’ultimo dei simboli del catastrofismo malthusiano, dell’eco-nazionalsocialismo. Gli ambientalisti lanciano allarmi da una vita senza mai che questi si dimostrino sensati e, soprattutto, senza mai vederne le conseguenze disastrose da essi prefigurate.
Ma un’occasione come quella del virus influenzale Sars-Cov-2, collegato impunemente continuamente nei Tg e nei programmi informativi ai cambiamenti climatici, non potevano lasciarsela sfuggire. Ed ecco arrivare “The Guardian“, tabloid inglese che spara l’ennesima cazzata (perchè è ora e tempo di chiamare le cose col loro nome): “Saranno necessari blocchi globali ogni due anni per salvare il pianeta”.
L’articolo riportato dall’incartapesce d’oltremanica, fa riferimento al solito studio pubblicato sulla rivista Nature da un team di ricercatori dell’Università dell’East Anglia, che ha concluso che le emissioni di CO2 devono diminuire della stessa quantità di quelle che hanno avuto durante il recente periodo di blocco “circa ogni due anni” per per compensare il riscaldamento globale. Ergo, lo studio sostiene la necessità di lockdown globali per raggiungere questo obiettivo.
Un titolone da urlo, che è stato cambiato, successivamente, in un meno temibile e orripilante “Riduzione delle emissioni come accaduto col Covid necessaria ogni due anni”. Poco cambia in vero, quello rimane il loro criminale obbiettivo: distruggere la civiltà occidentale, fondata sulla libertà (quel poco di libertà che esisteva prima della dichiarazione della pandemia da parte dell’OMS), sul libero commercio e su un pochetto di capitalismo vero (niente a che vedere con la Finanza foraggiata a suon di inflazione).
La verità, però, è che il pianeta non è mai stato meglio di come stava all’inizio del 2020 (soprattutto laddove c’è più capitalismo e mercato che socialismo e pianificazione).
Per dimostrare le idiozie degli eco-nazisti, ecco un elenco di 50 anni di annunci dei profeti di sventura (dove dicono tutto e il contrario di tutto). Dopo averlo letto, divulgatelo e fate sapere a tutti i gretini che conoscete (sono davvero tanti, troppi), che la smettano di starnazzare e si dedichino a studiare e lavorare, piuttosto.
Gli allarmi ONU degli ultimi 50 anni
- 1966 Il petrolio finirà in 10 anni.
1967 Carestia mondiale entro il 1975.
1968 La sovrappopolazione si diffonderà nel mondo (Oggi, Greta dice che il problema è l’estinzione).
1969 Scompariremo in una nuvola di vapore.
1970 Le risorse mondiale saranno esaurite entro il 2000.
1970 Gli abitanti delle città dovranno usare le maschere antigas entro il 1985.
1970 L’accumulo di azoto renderà i terreni agricoli inutilizzabili.
1970 Tutti i pesci moriranno per l’inquinamento.
1970 Le api killer.
1970 Era glaciale entro il 2000.
1970 L’america sarà soggetta a razionalizzazione dell’acqua entro il 1974 e del cibo entro il 1980.
1971 Una nuova era glaciale entro il 2020 o il 2030.
1972 Nuova era glaciale entro il 2070.
1972 Petrolio esaurito in 20 anni.
1974 I satelliti registrano una nuova era glaciale in arrivo velocemente (non parlavano di surriscaldamento del pianeta?).
1974 Una nuova era glaciale?
1976 Gli scienziati concordano sul raffreddamento del pianeta, carestia in arrivo.
1977 Il dipartimento dell’energia dice che il consumo del petrolio sarà all’apice negli anni 90.
1978 Ci saranno 30 anni di raffreddamento.
1980 Le piogge acide uccideranno la vita dei laghi.
1980 Il petrolio finirà nel 2000.
1988 Siccità generale nel 1990.
1988 Le temperature di Washington raggiungeranno il record.
1988 Le Maldive saranno sommerse nel 2018.
1989 L’innalzamento dei mari cancellerà le regioni costiere entro il 2000.
1989 Il porto di New York sarà sommerso nel 2019.
1996 Fine del petrolio nel 2020.
2000 I bambini non conosceranno la neve.
2002 Carestia mondiale se non smetteremo di mangiare carne e pesce.
2002 Fine del petrolio nel 2010.
2004 La Gran Bretagna sarà “siberiana” entro il 2024.
2005 Manhattan sott’acqua nel 2015.
2006 Super uragani.
2008 L’Artico sarà senza ghiaccio nel 2018.
2008 Al Gore ha detto che l’Artico sarebbe stato senza ghiaccio nel 2013.
2009 Il principe Carlo ha affermato che abbiamo 96 mesi per salvare il mondo.
2009 Il primo Ministro inglese dice che abbiamo 50 giorni per salvare il pianeta.
2009 Al Gore sposta lo scioglimento totale dei ghiacci al 2014.
2013 L’Artico sarà senza ghiaccio nel 2015.
2014 Solo 500 giorni prima del caos climatico.
Se ho dimenticato qualcosa, scrivete nei commenti ogni altra dichiarazione funesta di cui abbiamo perso le tracce.
La fine del mondo entro il 1999. La confermò l’ex sindaco di Roma Ugo Vetere, dell’allora partito comunista, in un comizio romano del 1987.