di REDAZIONE
Guardate questo grafico: sono i morti in eccesso da gennaio a Ottobre 2020 calcolati da ISTAT, rispetto alla media del quinquennio precedente.
La curva Nera sono i morti Covid, quella Rossa sono i morti totali. Come vedete tra i morti in eccesso del 2020 ci sono tantissimi non covid (curva rossa meno curva nera). Come denunciavamo (con pochi altri “negazionisti”) sin da marzo, la gestione scriteriata della pandemia in Italia avrebbe fatto altrettante vittime dei morti covid (che probabilmente, per altro, soprattutto da maggio in poi sono sovrastimati per tutto quello che sappiamo a proposito dei tamponi e delle refertazioni).
Dopo 10 mesi la tendenza è chiara: i lockdown hanno fatto aumentare i morti, l’esatto contrario della bufala di regime!
A pesare sul bilancio della mortalità 2020 saranno in buona parte le morti non covid, dunque: infarti, malattie cardiovascolari, tumori, suicidi, malattie degenerative, etc etc. ovvero tutto quello che i lock down hanno rallentato in termini di cura o acuito in termini di effetti.
Chi risponderà di tutto questo? Ah: ovviamente nessun media vi dirà queste cose.
Il grafico è del dottor Maurizio Rainisio
Mi permetto di aggiungere una considerazione all’ottimo articolo.
Il riferimento ai soli ultimi 5 anni, ed a giorni precisi, può essere un po’ limitante.
Se andiamo a vedere più indietro, scopriamo come picchi di “mortalità in eccesso” di questa grandezza non siano poi così rari, essendosi visto qualcosa di simile per l’influenza cd di Hong Kong e, probabilmente, anche per l’asiatica (ma per quest’ultima non ho trovato i dati). Quindi in tempi abbastanza recenti, non parliamo della spagnola.
Senza isterie nè regimi.
Inoltre, in anni molto recenti, ci sono stati picchi di mortalità paragonabili agli attuali, nel mese di gennaio.
Nel grafico proposto:
-questi picchi non si vedono, perchè sono annacquati nei dati giornalieri e nelle medie, ma su base mensile abbiamo avuto gennaio 2017 con più di 75.000 morti (quindi 10/15k in più rispetto al solito).
-si vede comunque come gennaio 2020 sia ai minimi degli ultimi 5 anni.
Come spunto per analisi del genere su vari paesi, segnalo anche @FrankfurtZack su Twitter.
GRazie!
Rifate lo stesso grafico per regione e scoprirete che i morti in piu’ sono quasi tutti in Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto.
Soprattutto nell’area tra Bergamo, Milano e Cremasca, dove a mio parere è stata fatta una strage di Stato!
Leggendo l’ultimo rapporto sul sito ISS la mortalità in eccesso nel periodo genn/nov è di qualche punto percentuale in più nel centro sud Italia. Mentre del 15/20% nel nord, cos’è successo?
Nulla come non indicare protocolli di cura ha portato alla morte di migliaia di persone!
Aggiungerei anche che, a spanne, metà dei morti covid paiono essere nelle rsa.
Quindi immagino che, soprattutto in Lombardia, una parte molto importante di queste “morti in eccesso” siano riconducibili alle rsa.
In pratica hanno rinchiuso tutti ai domiciliari mentre permettevano al virus di dilagare proprio tra le persone più soggette e vulnerabili.
Non solo nessun mezzo di comunicazione di massa pubblicherà questi dati. Ma anche alla domanda “chi risponderà di tutto questo?” la risposta è semplicissima: nessuno, come al solito.