di GUGLIELMO MENGORA
La farsa sulla DAD è penosa e ridicola. Le scuole sono sicure. Dovunque sia stato fatto uno studio è sempre stato dimostrato che le scuole erano sicure e che i lavoratori della Scuola avevano incidenze di casi inferiori rispetto agli altri ambienti di lavoro.
State rovinando un altro anno a ragazzi già piegati da misure inutili e vessatorie e che ne hanno risentito a livello psicologico più di tutti. E per cosa? Per niente.
Un nuovo studio della Brown University ha rilevato che le misure (inutili) adottate nelle scuole hanno ridotto del 23% lo sviluppo complessivo, specie quello cognitivo, dei bambini rispetto agli anni precedenti. Ha ridotto le capacità verbali dei bambini del 30% e quelle non verbali del 25%. L’uso generalizzato delle mascherine ha generato poi un devastante impatto nello sviluppo dei bambini causando la riduzione delle capacità di riconoscere e gestire le espressioni facciali, una riduzione generalizzata dell’elaborazione socioemozionale e una riduzione dell’affettività. (qui lo studio)
Ovviamente a farne le spese sono i bambini più poveri ed in situazioni di disagio mentre, SORPRESA!, i bambini che vivono in contesti più ricchi ed agiati sono riusciti a gestire meglio il problema. Bestie. Tutto per una malattia che non ha alcun impatto su di loro e per la quale non giocano alcun ruolo.
Ma al di là di questo, l’OMS a Marzo 2020 vi aveva avvertito di non usare i lockdown e che chi li avesse usati non ne sarebbe più uscito. Come volevasi dimostrare.
P.S. – I dati italiani da mesi ci dicono che le scuole sono sicure e i dati UK ci dicono che l’80% e più dei contagi avviene in ambiente domestico. Fosse mai che questi bambini vengano contagiati dai genitori vaccinati col green pass? Un’ipotesi come un’altra, intendiamoci…