di FRANCESCO SANTORO
Come si vede dalla tabella qui sotto, per le Terapie Intensive abbiamo a oggi per tutta Italia una percentuale del 18% di occupazione dei posti letto. Questo significa che quando sentite parlare di no-vax che occupano il 70% dei letti Covid, ammesso che sia vero (e non lo è), significa il 70% del 18% dei posti occupati… quindi uno scarso 13% dei posti totali disponibili.
Inoltre, sappiamo dalla dichiarazione di FIASO (Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere) che il 34% di questi pazienti, è positivo ma è ricoverato per altre patologie.
Non facciamoci ingannare dagli infami mentitori: non c’è nessuna emergenza di posti letto a causa dei no-vax. Fatelo presente ai nuovi nazisti con i quali ancora interagite.
Mi hanno detto che poiché non sono vaccinato, se mi ammalo vado a togliere un posto letto a un altro paziente con tipologia diversa. A parte che con questo principio dovremmo avere i vaccini anche contro il raffreddore; ma se mi ammalo perché contagiato da un vaccinato, chi è responsabile della carenza di quel posto letto? E se mi ammalo a causa dell’assunzione del vaccino, quel paziente al quale comunque tolgo il posto letto ha un biglietto gratuito per Lourdes a spese del Ministero della Salute? Poi hanno paragonato la carta verde alla patente di guida. Come se l’abilitazione all’esercizio di un’attività dipendesse da una predisposizione all’utilizzo dii farmaci. A scuola di paragoni, evidentemente, non ci sono mai andati. E con queste basi è difficile interagire con loro.