di REDAZIONE
Dopo un anno di osservazioni e ricerche, sono emersi dati allarmanti relativi ai prodotti cosiddetti “vaccini” contro la Covid-19. Dalla causa contro FDA (vedi qui) promossa dalla PHMPT sono emersi documenti che riportano centinaia di reazioni avverse gravi al prodotto Pfizer rilevate nei primi tre mesi di somministrazioni e mai dichiarate sui bugiardini.
Un recente studio della Lund University, in Svezia, ha dimostrato che il prodotto Pfizer innesca trascrittasi inversa intracellulare che modifica il DNA. Uno studio pubblicato da “The Lancet” dimostra l’inefficacia dei prodotti nel prevenire ospedalizzazione e morte dopo due dosi.
L’organizzazione Informed Choice Australia mette in guardia sulla possibilità che i recipienti di due e tre dosi di prodotto possano sviluppare immunodeficienza acquisita da vaccino (VAIDS). I prodotti Pfizer e Moderna contengono prodotti tossici, dichiarati sui bugiardini, non per uso umano o veterinario, i cui effetti a lungo termine sono sconosciuti perché mai testati sull’uomo.
Crediamo che sia arrivato il momento di pretendere che le somministrazioni di questi prodotti cessino al più presto e che siano effettuate le dovute indagini dagli organi competenti.
➡️ Studio della Lund University, Sweden (vedi qui).
➡️ Effetti avversi Pfizer non dichiarati (vedi qui).
➡️ The Lancet, rischi dopo due dosi (vedi qui).
➡️ Informed Choice Australia, rischi AIDS da vaccino dopo seconda e terza dose (vedi qui).
➡️ SM-102 tossico non per uso umano in Moderna (vedi qui).
➡️ ALC-0159 tossico non per uso umano in Pfizer (vedi qui).
➡️ ALC-0135 tossico non per uso umano in Pfizer (vedi qui).
➡️ Bugiardino Pfizer che dichiara la presenza di ALC-0159 e ALC-0135 (vedi qui).
➡️ Bugiardino Moderna che dichiara la presenza di SM-102 (vedi qui).
FONTE: CANALE TELEGRAM Studi scientifici: VACCINI • COVID-19 – SARS-COV 2