di HENRIETT FLORES
Mentre continuano a pensionarsi medici seri, ed internazionalmente riconosciuti, che personalmente conosco, a parte le nove pagine di effetti collaterali che Pfizer ammette,
con oltre 1123 morti su 42.000 soggetti vaccinati solo fino a marzo 2021, anche
i medici italiani prendono conoscenza un pò alla volta di tutto ciò che era già noto alla Pfizer un anno fa, anche se segretato, ma pubblicato a decine di migliaia di pagine alla volta, grazie alla sentenza di un giudice.
Due studi pubblicati su JAMA Otolaryngology – Head & Neck Surgery affrontano il tema della perdita dell’udito neurosensoriale dopo il vaccino contro COVID-19. Nel primo studio, Eric Formeister, della Johns Hopkins University School of Medicine di Baltimora, e il suo gruppo di lavoro, hanno trovato 555 segnalazioni di incidenti che soddisfacevano la definizione di probabile perdita dell’udito neurosensoriale improvvisa, avvenute entro tre settimane dalla vaccinazione, da dicembre 2020 a luglio 2021. L’età media dei pazienti era di 54 anni e il 55% erano donne; il tempo medio di insorgenza della perdita dell’udito è stato di sei giorni dopo il vaccino.
Nel mentre, come dall’ultimo report inglese disponibile, 9 morti su 10 sono triplo-dosati. Sarà copa di Putin?