di ALEX SWAN
E’ in corso il tentativo di passare dall’umanesimo al transumanismo, cammuffato da un “nuovo umanesimo”, che è l’estinzione dell’Umanità.
Il transumanismo ha profonde radici nel cosmismo, una corrente filosofica sviluppatasi in Russia a partire dall’Opera comune di Nikolaj Fëdorov (1829-1903) e la cui caratteristica principale è l’idea di “evoluzione attiva” o “evoluzione eterodiretta” della razza umana, con una visione ottimista sui destini e le potenzialità sconfinate dell’umanità, una mirabile fede nell’evoluzione e nello sviluppo inevitabili della conoscenza umana.
Con il termine “Cosmismo”, coniato verso gli anni settanta del XX secolo, s’indica un vasto movimento culturale nato e sviluppatosi in Russia a cavallo tra il XIX e il XX secolo. Una corrente che unisce filosofi, scienziati ed artisti, che amalgama elementi radicati nella tradizione spirituale dell’anima russa con la scienza e la tecnica occidentale moderna. Una corrente sorprendentemente creatrice, fertile ed eclettica, che è stata capace di partorire ed influenzare alcune delle più importanti personalità russe del novecento, cresciuto in quell’humus culturale unico da cui è germogliata anche l’altra grande rivoluzione del tempo, l’ «assalto al cielo» del bolscevismo, influenzandosi reciprocamente.
Durante il periodo sovietico, specialmente nei primi anni rivoluzionari, questa corrente scientifico-filosofica-religiosa ricevette la stima, l’appoggio e l’entusiasmo non solo nella ristretta cerchia dei ricercatori scientifici, ma anche di personalità politiche che, a volte sopprimendo, a volte alimentando una tendenza che parve quasi occultista, se ne resero in qualche modo protagonisti.
La dottrina di Fëdorov può essere riassunta, a partire dall’opera sulla Filosofia della causa comune, nelle proposizioni seguenti.
- 1) La Morte è il male assoluto. Essa deve essere vinta per mezzo dell’evoluzione generale dell’umanità.
- 2) La Resurrezione dovrà avvenire non grazie a Dio, ma grazie all’Uomo, l’Uomo Nuovo “teurgico”.
- 3) La Resurrezione deve avvenire con l’aiuto dei procedimenti scientifici e psichici. Tutta l’Umanità deve necessariamente partecipare a questo Atto Supremo.
- 4) L’Uomo Nuovo deve acquisire il potere assoluto sulla natura, deve controllare i fenomeni atmosferici.
- 5) Il Tempio come luogo del Sacro per eccellenza deve trasformarsi in Museo (il Sacro si alleerà con la Scienza).
- 6) L’evoluzione dell’Umanità è giunta al suo acme. Gli uomini devono cominciare l’opera della Resurrezione degli antenati, hic et nunc.
- 7) La Cristianità deve allearsi con l’Arianità degli avi (sic!) per creare una Umanità Nuova, unificata, teurgica, comune.
- 8) La Causa Comune è la lotta scientifica, sociale, economica, culturale, psicologica, spirituale, industriale, cosmica contro la Morte, per la Vita Assoluta e Infinita.
La strategia di questa lotta, Fëdorov la chiamava “il Progetto” tout court.
Con la caduta del muro di Berlino, credevamo che tutto questo sarebbe terminato. E invece no, i costruttori di sistemi non muoiono mai, ora tocca a noi esserne consapevoli e impedire che riescano a portare a termine il loro folle progetto.