Argentina: dalla “dollarizzazione” ad un mercato libero per banche e monete

di LEONARDO FACCO In Italia, pochi conoscono Javier Milei e, tantomeno, sanno da dove viene, di cosa parla e cosa propone ora che è candidato alla presidenza della Repubblica Argentina. Per approfondire, potete ascoltare questa mia intervista rilasciata a Francesco Carbone. Ad ogni buon conto, una delle sue battaglie storiche - entrata a far parte del programma elettorale di "La Libertad Avanza", nominato non a caso "motosega" - c'è l'abolizione della BCRA, la banca centrale, per trasformarla in "Museo dell'inflazione". In più occasioni ha spiegato come l'avrebbe fatto, citando i due pilastri di questa riforma: la Banca Simons e la dollarizzazione. Hayekianamente parlando, l'obbiettivo finale di Milei - non lo ha mai rinnegato ad oggi - prevede l'introduzione del "Free banking" e la "denazionalizzazione della moneta". Se in merito alla liberalizzazione bancaria il processo è abbastanza chiaro, la "dollarizzazione" desta, invece, qualche perplessità tra i suoi fan, dato