di RON PAUL
Mentre il Regno Unito sprofonda nella tirannia, dove il semplice ritwittare qualcosa che non piace al governo può costare a una persona una condanna a diversi anni di carcere, gli americani si chiedono: "Può succedere anche qui"? Dopotutto, abbiamo le garanzie del Primo Emendamento.
Ma mentre scuotiamo la testa per le autorità del Regno Unito che hanno incarcerato persone per i loro post sui social media la scorsa settimana, non dovremmo illuderci. La risposta è che mettere a tacere il dissenso può succedere qui e, anzi, sta già succedendo qui. Ecco solo tre esempi recenti di come lo “stato profondo” o il governo permanente stiano cospirando per limitare il dialogo politico negli Stati Uniti.
La prima è la rivelazione che l'ex rappresentante degli Stati Uniti e candidata alla presidenza degli Stati Uniti Tulsi Gabbard è stata inserita nel programma dal nome bizzarro "Quiet Skies". Come riportato dal giornalista Matt Taibbi sulla base delle rivelazioni d