di PAUL CRAIG ROBERTS
Di recente ho pubblicato un resoconto sul trattamento che la Gestapo sta ricevendo dall’attuale Germania l’illustre avvocato tedesco Reiner Fuellmich (Vedi QUI). Ecco qua l’ultimo rapporto sugli abusi commessi dal dott. Fuellmich da parte del governo neonazista tedesco, nonché un rapporto dello stesso dott. Fuellmich.
Il governo tedesco che agisce per conto di Big Pharma, o per conto del programma del World Economic Forum, per ridurre la popolazione mondiale sta cercando di inventare un’accusa di frode finanziaria minore contro il dott. Fuellmich. Ho esaminato l’accusa e posso dire sinceramente che è una totale montatura. Sebbene l’accusa sia di lieve entità, Fuellmich viene trattato come se fosse il criminale più pericoloso sulla terra, colpevole di reati efferati. La totale disconnessione tra il suo trattamento e l’accusa indica che il governo tedesco è lungi dall’avere integrità giuridica. L’attuale governo tedesco è un merda!
Il Terzo Reich è universalmente demonizzato, ma era comunque molto più rappresentativo del popolo tedesco dell’attuale governo tedesco. L’attuale governo tedesco rappresenta gli immigrati invasori. Hitler rappresentava il popolo tedesco. Li salvò dall’ingiusto peso delle riparazioni di Versailles. Curò l’inflazione e rimise i tedeschi al lavoro. Diede loro i mezzi di trasporto e “l’auto del popolo”, la Volkswagen.
Come ha documentato David Irving nelle sue storie, Churchill’s War e Hitler’s War, Hitler fu costretto a entrare in guerra dagli inglesi e dai francesi. Gli inglesi diedero una “garanzia” inapplicabile alla dittatura militare polacca che portò la Polonia a rifiutarsi di restituire alla Germania le popolazioni tedesche strappate alla Germania dal Trattato di Versailles. Bloccata dal salvataggio dei tedeschi tramite la diplomazia dalla persecuzione polacca, la Germania stipulò un accordo con l’Unione Sovietica per dividere la Polonia a metà. Hitler colpì per primo e l’Unione Sovietica lo seguì subito dopo, ma gli inglesi e i francesi dichiararono guerra solo alla Germania.
Fu così che iniziò la seconda guerra mondiale. Iniziò quando i governi britannico e francese dichiararono guerra alla Germania. Hitler aveva chiarito perfettamente che non intendeva o voleva la guerra con Inghilterra e Francia. Una volta che i governi britannico e francese iniziarono la guerra, a Hitler bastarono poche settimane per distruggere le loro forze militari. Hitler offrì all’Inghilterra incredibili condizioni di pace, tra cui la protezione dell’Impero britannico da parte delle forze tedesche. Churchill nascose le condizioni di pace al suo gabinetto e ordinò il bombardamento incendiario delle città tedesche, un crimine di guerra.
Oggi stiamo vivendo la stessa cosa in Ucraina. Washington ha progettato un colpo di stato e ha rovesciato il governo ucraino e ha insediato un burattino. Il burattino ha iniziato a opprimere le aree russe nell’Ucraina orientale e meridionale che erano state annesse all’Ucraina dai leader sovietici per ragioni amministrative e politiche. L’Ucraina non ha fermato la persecuzione e il bombardamento dell’artiglieria delle popolazioni russe e ha costretto la Russia a intervenire.
Washington e i suoi burattini della NATO hanno rapidamente ampliato la guerra, che stava prendendo la forma di una Terza Guerra Mondiale finché, a quanto pare, Washington non si è tirata indietro dalla minaccia di inviare missili a lungo raggio. Non lo sappiamo per certo, ma sembra che sia così. Non appena saremo, si spera, risparmiati da questo percorso guerrafondaio, ci ritroveremo a percorrere un’altra strada verso la guerra: un attacco israeliano/statunitense all’Iran. Washington continua a inviare più forze presumibilmente per “proteggere Israele”, ma realisticamente per supportare un attacco all’Iran.
L’Iran è il bersaglio, perché l’Iran è contraria al progetto di una Grande Israele. Non molto tempo fa Netanyahu, il Primo Ministro israeliano, ha mostrato una mappa del Grande Israele, dal Nilo all’Eufrate. Proprio l’altro giorno il Ministro delle Finanze israeliano sionista ha allargato la Grande Israele. Ora include anche un pezzo di Arabia Saudita.
Lo scopo delle “guerre contro il terrorismo” della Washington neoconservatrice in Medio Oriente (Afghanistan, Iraq, Libia e Siria, finché la Russia non bloccò l’attacco di Obama alla Siria) era quello di porre fine al flusso di armi e denaro alla milizia di Hezbollah nel Libano meridionale. Israele, bramando le risorse idriche, il fiume Litani, invase due volte il Libano con l’intenzione di occupare l’area. Due volte una milizia del terzo mondo (Hezbollah) cacciò il decantato esercito israeliano. Da allora gli israeliani hanno tramato affinché gli americani facessero il lavoro per loro attaccando l’Iran. Se l’Iran può essere distrutto, Hezbollah sarà senza armi e denaro e l’Israele sionista potrà espandersi.
Ecco di cosa tratta la situazione del Medio Oriente. I gentili cristiani e i musulmani devono morire affinché Israele possa espandersi.
I musulmani moriranno, perché sono disuniti e lo sono da molti secoli, sprecando così il loro potere. I gentili moriranno perché sono stati bollati come i colpevoli dalla narrazione dell’Olocausto. Gli evangelici “cristiani”, che non sono cristiani in alcun senso, pensano che sia volontà di Dio che gli americani muoiano per Israele. Questo è il livello di intelligenza nel mondo occidentale.
La mancanza di forza di Putin è una delle ragioni per cui stiamo affrontando il rischio di un Armageddon nucleare. Putin ha lasciato che il conflitto in Ucraina si allargasse al punto che si trovasse con le spalle al muro, e ha dovuto dire “i missili inviati nella Madre Russia significano che gli Stati Uniti e la NATO sono in guerra con la Russia”. Sia il Segretario generale della NATO uscente che quello entrante hanno detto “Non c’è motivo di credere a Putin. Non fa mai nulla”. Ovviamente, queste dichiarazioni rivelano che l’Occidente non è convinto che la Russia combatterà, indipendentemente dagli insulti e dalle provocazioni che vengono riversati su Putin e sulla Russia.
In Medio Oriente, dopo aver mostrato una leadership proattiva e aver impedito l’invasione della Siria da parte di Obama, Putin è tornato a essere reattivo, lasciando ogni iniziativa nelle mani di Israele e Washington. Di conseguenza, la mancanza di leadership russa, cinese e iraniana ha portato alle stesse condizioni di guerra che si verificano in Medio Oriente. Per ragioni difficili da comprendere, Russia, Cina e Iran non hanno annunciato un trattato di mutua difesa. Un trattato del genere porrebbe immediatamente fine al conflitto in Medio Oriente. Sia Israele che Washington sono pazzi, ma si rendono comunque conto di non avere alcuna possibilità di sopravvivere a un conflitto con Russia, Cina e Iran.
Allora, dov’è questo trattato che può fermare la Terza Guerra Mondiale? I democratici non vogliono che gli USA combattano per la Grande Israele prima delle elezioni di novembre, e Putin non vuole la guerra prima dell’incontro dei BRICS. Quindi, la questione verrà rinviata. Ma la questione è ben lungi dall’essere risolta.
QUI L’ARTICOLO ORIGINALE – TRADUZIONE DI ARTURO DOILO
