di GIORGIO CALABRESE
Il debito accertato della Regione Siciliana a giugno 2012 è calcolato in 5 miliardi e 247 milioni (buco complessivo di 21 miliardi coperto grazie alle "poste false" di bilancio), al quale partecipano i costi stratosferici della politica: il presidente è il più pagato d'Italia con circa 16 mila euro netti al mese, i 90 consiglieri regionali vengono chiamati onorevoli e percepiscono le stesse indennità della Camera, la presidenza regionale ha più dipendenti (oltre 1300) del governo inglese, i dipendenti regionali sono oltre 22 mila (3.500 quelli della Regione Lombardia), telefonini distribuiti a tutti: dopo tre anni dalla fine delle precedente legislatura ancora 700 con credito illimitato non erano stati restituiti. Ma tuttavia il presidente Raffaele Lombardo ritiene che la manovra in corso sia tutta politica:
"C'e' un attacco spietato all'autonomia, un attacco spietato che parte soprattutto dall'Udc che non vede l'ora di rimettere le mani sulla Sicilia ch
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