domenica, Novembre 24, 2024
8.2 C
Milano

Fondatori: Gilberto Oneto, Leonardo Facco, Gianluca Marchi

Mettiamo un’etichetta anche su fabrizio cicchitto

Da leggere

di PONGO

Etimologicamente Democrazia significa “governo del popolo”. Non mi sembra assolutamente il nostro caso.  Io quando voto non so chi voto (a  proposito siamo in fase avanzata con la nuova legge elettorale, e vedremo che salterà fuori) ma anche con eventuale nuova legge elettorale e se potrò mettere nome e cognome della persona che siederà laggiù per conto mio, io non mi fiderò mai. D’accordo, prima di votare potrei avere una impressione buona o decente di qualcuno per averlo sentito parlare o per la bella faccia che ha, potrebbe avermene parlato bene un amico o per chissà quale altra ragione potrei averne un’impressione positiva ma in fondo non avrei nessuna ragione per fidarmi di lei o lui.

Il politico italiano (all’estero non so) è una persona senza qualità. Anzi non avere qualità è la sua vera qualità. Se per caso prima di entrare in politica qualcuna o qualcuno, per caso o per sbaglio, aveva  qualche punto a favore, diventando politico automaticamente tutto si annulla. Già come punto di partenza sono perplesso infatti per uno che vuol fare politica non è necessario nulla, per farti votare non devi dimostrare niente, eventualmente bastano impressioni superficiali, autoreferenziali o peggio ancora qualche collega che le fa per te. Per il resto sei tu nella tua mediocrità e questo tuo niente, nella nostra domocrazia, è completamente accettato  dal cittadino. Anzi, se sei solo un mediocre possiamo considerarci fortunati, ben di frequente si ha a che fare con corrotti od anche peggio.  Sì, c’è qua e là qualche lamentela da parte di cittadini,  in particolare ora si apprezza la non-politica ma generalmente  accettiamo tutto.

Mi viene in mente… Fabrizio Cicchitto, parlamentare dal 1976 nel PSI,  inizialmente a stretto contatto con Bettino Craxi, lo statista al quale di tanto in tanto qualcuno vuole dedicare una via comunale. La mia prima impressione pensando a lui è che ha distrutto il Partito Socialista Italiano. Capito? Non una bicicletta ma il Partito Socialista Italiano! Mentre lo stesso Cicchitto se ne stava là, a far cosa? E poi, negli ultimi quindici anni, relazionato  in ugual modo con Silvio, il Re dei pagliacci.  Ma Cicchitto? Ma ti sei reso conto o no di chi sei e di che hai fatto o meglio, non hai fatto ? Così a vederlo potrebbe anche sembrare una persona quasi intelligente ma cosa abbiamo ricevuto da lui,  da uno che sta in parlamento da 36 anni? E come  Cicchitto chissà quanti altri, quasi tutti,  sotto ogni bandiera.

Settimana scorsa sulle prime pagine dei giornali abbiamo letto la proposta per il maxi decreto sulla salute. Non ce lo ricordiamo già più, ecco alcuni punti:

1- Multa fino a mille euro per chi vende ai minori tabacco e sigarette.

2- Etichette per cibi crudi, in particolare pesce (per sushi o simili) e latte, che specifichino al cliente come comportarsi per non correre rischi e per un consumo corretto.  Previste sanzioni dai 600 ai 3500 euro.

3- Slot machine e giochi ad almeno 500 metri da scuole ed ospedali.

4- Si potrà fare attività sportive solo dopo una visita medica accurata.

6-; 7-… ecc, ecc.  Mi sembrano cose generalmente giuste ed infatti, già il giorno dopo, il decreto  si è arenato e non se ne farà nulla.

Ma perché buttar via una buona iniziativa e  non seguire queste indicazioni? In fondo basta riciclare le stesse regole sui nostri bravi politici. Prenderò per l’occasione, visto che l’ho già citato, il nostro buon Fabrizio Cicchitto ma, vi prego, potete inserire il nominativo  di chi preferite:

1- Multa fino a 1000 euro al cittadino ingenuo e onesto che vota Fabrizio Cicchitto;

2- Esporre in evidenza su Fabrizio Cicchitto una etichetta che chiaramente spieghi il nulla che ha fatto, le puttanate che poteva evitare per sè e magari ai suoi celebri capi.  Potrebbe essere utile per gli eventuali suoi prossimi votanti;

3- Tenere Fabrizio Cicchitto ad almeno 500 metri da scuole ed ospedali;

Ecc. ecc. Di solito noi valutiamo gli uomini e  rifiutiamo di obbedire a chi rifiutiamo, ma perché la democrazia ci costringe a comportarci diversamente?

 

Correlati

2 COMMENTS

  1. Sono d’accordo su quasi tutto ma ce n’è uno, nel PDL assai oeggiore di Cicchitto e, naturalmente, il Berlusca se lo tiene piu’ vicino…. (Non è Alfano)
    Quanto a Craxi, a me piace studiare a fondo la storia anche recente e mi risulta che la sua ferma intenzione fosse quella di applicare totalmente ed in ogni dettagllo la Costituzine. Partendo da questo, si potrebbe anche arrivare a ritenere che la distruzione di quel partito sia stata pilotata.. .
    P.S. non l’ho mai votato, sia chiaro, Ma anche per la fine che ha fatto e per i precedenti accanimenti contro di lui, ho avuto la curiosità di studiarci sopra..

  2. Nei giorni scorsi il Cicchitto, in riferimento ad eventuale riforma elettorale, in tema di preferenze e listini bloccati, ha sentenziato:
    “Gli elettori non devono poter scegliere gli eletti, altrimenti la maggior parte degli attuali eletti non verrebbero più rieletti”

    Segna vergogna. Un mito.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Articoli recenti