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Equitalia s’inventa anche il “registro delle spese giornaliere”

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di GIGI PIMPINELLO

E’ passato stamane l’emendamento del Governo che, su  sollecitazione dell’EU, prevede, per tutti i nuclei  familiari o singoli contribuenti, il registro delle “Spese  Giornaliere”. Tale registro verrà inviato, da Maggio 2014, a tutte le  famiglie, esclusi i contribuenti stranieri residenti nel  nostro paese.

Il registro, formato da 365 pagine, vidimate dalla Guardia Fiscale Nazionale, sarà inviato alle famiglie direttamente dalla  società di riscossione tributi EquitaliaNel registro si dovranno annotare giornalmente tutte le  spese effettuate, dal pacco di caramelle al viaggio di nozze, senza distinzione alcuna.

Inoltre si dovrà enumerare il numero identificativo degli  scontrini e ricevute fiscali, entro le 24 ore successive  all’acquisto. Il tutto servirà per eventuali controlli “incrociati” della  GFN che potrà rivalersi, in caso di mancata annotazione,  sia sul venditore, sia sul consumatore ultimo.

Tutti i coloro che non dichiareranno gli importi delle  spese giornaliere, quindi, in caso di mancata annotazione o smarrimento, saranno passibili di denuncia per “omesse  dichiarazioni fiscali“, con conseguenti ammende pari ad un  valore di10 volte superiore alla somma non dichiarata.

Per fare un esempio: La mancata registrazione di un  pacchetto di sigarette del valore di 5 euro circa, costerà  50€ di ammenda. I controlli, grazie ad un sistema computerizzato, saranno molto efficaci in quanto anche l’esercente dovrà, nelle vendite effettuate, richiedere la tessera magnetica allegata al registro.

Questo registro cartaceo sarà sostituito entro il 2020  dalla sola tessera magnetica che si utilizzerà come POS  prima del pagamento e dell’emissione dello scontrino con i  nuovi registratori di cassa in fase di progettazione.

Le associazioni dei consumatori sono già sul piede di guerra ed hanno dichiarato che presenteranno ricorso alla Corte Costituzionale.

P.s. Ovviamente si tratta di una bufala che gira, da giorni, su Internet; ma è talmente verosimile che potrebbe diventare futura realtà di un inferno fiscale come quello italiano. Coi governati e governanti che ci si ritrova, anzi, potrebbe capitare anche di peggio, Amato docet!

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13 COMMENTS

  1. ma vaff a chi s inventa queste cose, che sono invece ghiotte idee suggerimenti per i nostri assetati governanti.

    cmq piu ne aggiungono e piu ad un certo punto non ce ne frega piu nulla dimenticarne una o cento… l essere in regola al 100% non è piu un incubo, ora ci accontentiamo (moralmente) di fare cio che si puo e il resto … amen

  2. Mi so un Venessian trapiantà in terraferma, de solito so abbastanza sveio , ma stavolta gero drio par cascarghe !
    Manco mal che ea gera na bufala, anca se ea fantasia dei nostri governanti no dovaressimo aiutarla dandoghe dei suggerimenti.
    Saludo el vecio old men Luigi.
    Saludi cordiali . da Aldo

    • Ah brigante de Aldo, te me cognosi eh…
      Se xe vero mi go l’e_mail cusi’: “mycall”@yahoo.it.

      Ricambio i saluti con tanti 73’s

      Ciao

    • I veneti sono famosi per essere svegli : infatti sono gli unici che in tutta italia pagano la tassa sui passi carrai all’ ANAS.

      Al sud quando dici veneto scoppiano a ridere…

      E non solo sud.

  3. non siamo lontani…..per noi ci sarà l elenco giornaliero ..per loro…ruberanno senza registro tutti i 365 giorni l anno… si faranno per loro le leggi

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