di REDAZIONE
Per la prima volta dopo aver lasciato il carcere di Papuda nel giugno 2011, l’ex attivista politico italiano Cesare Battisti è stato ieri a Brasilia per ringraziare la sinistra politica che ha lavorato a favore del suo soggiorno in Brasile e contro la sua estradizione in Italia, come invece chiedeva il governo italiano. Nella sede del Presidente della Commissione dei diritti dell’uomo, Battisti ha parlato con alcuni attivisti della sinistra e ha incontrato il deputato Chico Alencar (PSOL-RJ), dal quale ha ricevuto il programma del corteo del prossimo carnevale di Rio. Una informazione, questa, non necessaria per Battisti che, vivendo da tre mesi nel centro di Rio, ha potuto entrare in amicizia col direttore del “Cordao de Bola Preta” (uno dei più tradizionali della città), FranciscoFerreira, il quale l’ha invitato a sfilare sul blocco di quest’anno. Invito che il terrorista condannato per omicidio in Italia ha annunciato di aver accettato
“Certo che vado – ha detto conversando con alcuni deputati – il Bola Preta è capace di trascinare per strada due milioni di persone”. L’ex esponente dei Proletari armati per il comunismo (Pac) ha anche detto che presto comincerà a lavorare in una libreria di Rio, in attesa del lancio del suo ultimo libro, “Ai piedi del muro”, previsto per aprile a Brasilia.
Alla fine dell’incontro Battisti ha evitato di rilasciare interviste, sostenendo di volersi impegnare in questioni politiche interne.
Povere autorità italiche: in questa vicenda sono state prese per i fondelli e ora pure sbeffeggiate!
ho letto un paio di volte che qucualno afferma di non volere andare OT. OT= out of thread, fuori dal filo (del discorso). bene, e quale sarebbe il discorso, cioe’ cio’ di cui si vuole discorrere?della crisi UK?nessuno di noi che leggiamo e scriviamo puo’:- sapere cosa realmente avviene in inghilterra- metterci le mani per cambiare le cose in inghilterraquindi cosa stiamo qui a fare?no, il discorso che noi vogliamo chiarire e’ sapere come sara’ il nostro quotidiano nell’immediato futuro e pensiamo che notizie come quella dell’UK ci possano aiutare a scoprirlo.Dubai, UK, le leggiamo per cercare di capire come si evolve il nostro quotidiano perche’ e’ questo che ci interessa, il nostro lavoro, la nostra casa, le nostre cose, le nostre relazioni. non ce ne frega niente se salta Dubai o l’UK ma se ci licenziano allora sono guai, cominciamo a preoccuparci sul serio.quindi, se il vero discorso e’ sistemare al meglio il nostro quotidiano, cosa centrano Dubai o l’UK? chi legge e commenta di Dubai col pensiero al quotidiano non e’ un po’ OT nei confronti del proprio pensiero? non ci sono mai OT perche’ lo scopo della nostra presenza qui e’ sistemare al meglio il nostro quotidiano, lo stesso per la capretta il cui scopo non e’ di scrivere di Dubai o UK cercando di trovare le soluzioni ai loro problemi. le soluzioni che cerchiamo sono per noi stessi nella vita di tutti i giorni.in questa ricerca ecco allora che potrebbero anche essere utili i 4 commenti precedenti, solo apparentemente OT.indopama