“In un mondo globalizzato, con tutti i problemi economici attuali, chi pensa che si possano risolvere i problemi semplicemente cambiano un confine regionale, si sta sbagliando, e si sta ricredendo anche chi ha portato avanti recentemente simili battaglie”.
Cosi’ ha risposto, nella conferenza stampa di fine anno, il sindaco Franco Corbucci in merito alla nuova ipotesi di secessione che prevede il passaggio di Urbino in Umbria.
Urbino (Urbìn in gallico marchigiano, Urvinum Mataurense in latino) è un comune italiano di 15.627 abitanti, capoluogo con Pesaro della provincia di Pesaro e Urbino nelle Marche.
Fu uno dei centri più importanti del Rinascimento italiano, di cui ancora oggi conserva appieno l’eredità architettonica, dal 1998 il suo centro storico è patrimonio dell’umanità UNESCO.
Il territorio comunale si estende prevalentemente in area collinare, sulle ultime propaggini dell’Appennino settentrionale, Appennino tosco-romagnolo, nella zona meridionale del Montefeltro.
Secondo il professor Rolando Bacchielli, invece, “Gli urbinati, ridotti ormai ad una esigua minoranza, devono rassegnarsi. Dato che la verità, oggi più che mai, la fa sempre la maggioranza, è proprio vero: Urbino è in Umbria ! E c’è da crederci, perché l’opinione, assai diffusa perfino fra persone di un certo livello culturale, è anche largamente suffragata dai “media”. Capita purtroppo abbastanza spesso che un giornale, una rivista, una pubblicazione anche autorevole, una istituzione culturale prestigiosa e la stessa televisione collochino Urbino in Umbria”.
FONTE: www.cronachemaceratesi.it