di REDAZIONE «Il giovane era accasciato al suolo. Il corpo blu. Sanguinava dalle orecchie, dagli occhi e dal naso. Urlava, invocando il nome di sua madre e di suo padre. Ha perso conoscenza dopo essere stato colpito alla testa con il calcio di un fucile». Thamir Al Sharee aveva appena 14 anni. Torturato a morte…
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