Nel precedente articolo, avevo esordito con questa domanda: “Ma cosa succede dentro Plebiscito.eu? (QUI L’ARTICOLO). Il motivo di quella domanda era la presa di posizione di Raffaele Serafini, uno dei “Dieci delegati della Repubblica Veneta”, che poneva pesantissime domande in merito alla gestione dei denari del movimento-partito-associazione di cui tira da sempre le fila Gianluca Busato.
Oggi, scopriamo che a prendere le distanze e a dissociarsi dalla “galassia politica” che fa capo a Plebiscito.eu sono altri tre personaggi di peso: Franco Rocchetta, Andrea Arman e Giovanni Dalla Valle. Il motivo? Altrettanto pesante: Date “le omissioni e le tendenze in atto, riteniamo che l’amministrazione transitoria della Repubblica Veneta sia sotto grave minaccia di essere trascinata in una spirale di accentramento e frammentazione, anziché muoversi nei benèfici spazi del dialogo”. Ancora: “…davanti allo spreco di fin troppi mesi ed energie inaccettabilmente dilapidate, riteniamo la presente gestione transitoria degli interessi e del bene della Repubblica Veneta da parte dei Dieci Delegati, per quanto generosi e pronti al sacrificio essi siano stati e siano, non sufficiente a garantire l’esecuzione del mandato accordato loro”. Poche righe sotto, il riferimento alla gestione economico è esplicito: “…campagne informative, organizzative, ed operazioni, transazioni, iniziative anche economiche e finanziarie importanti“. Il riferimento sarà anche ai Buoni del Tesoro Veneti?
Sono parole durissime quelle che Arman, Rocchetta e Della Valle inviano tramite lettera (vedi la lettera nell’allegato sotto) ai Dieci membri della Repubblica Veneta, che si apre peraltro con questa motivazione: “Preso atto che negli ultimi mesi si è verificata una evidente e complessa deriva dalle molte non positive connotazioni giacché molte decisioni relative all’amministrazione degli interessi e del bene della Repubblica Veneta e dei sui Cittadini e Cittadine non verrebbero prese in modo collegiale tra i Dieci”.
Altre nubi, insomma, si addensano su Plebiscito.eu. Che risponderà Busato questa volta? E Gianluca Panto e Lodovico Pizzati – da sempre vicinissimi a Busato – avranno qualcosa da dire?
VEDI LETTERA ALLEGATA QUI SOTTO
LETTERA_DI_ROCCHETTA_ARMAN_DELLAVALLE
PIZZATI SFIDUCIA BUSATO E BUSATO LO ALLONTANA
Busato Gianluca non è più presidente della Repubblica Veneta nata il 21 marzo del 2014. Il voto: 2 contrari, 7 astenuti Questo è il computo della sottoscrizione di sfiducia nei confronti di Gianluca Busato. Hanno sfiduciato Gianluca Busato: Lodovico Pizzati e Rafafele Serafini Vescovi Stefano e Panto Gianluca si sono astenuti Gli altri non hanno fatto pervenire risposta alcuna che come da sottoscrizione implica l’astensione. Tutti gli atti compiuti da Gianluca Busato nei confronti e per la Repubblica a partire da l’espulsione del tesoriere Zanin Cristiano sono nulli. Vi allego il testo della sottoscrizione
LETTERA PUBBLICA ALLA DELEGAZIONE DEI 10
Oggetto: SOTTOSCRIZIONE SFIDUCIA AL PRESIDENTE
In qualità di Delegato dei 10, e ritenendo Gianluca Busato non più idoneo a rappresentare la Repubbblica Veneta, nata il 21 marzo 2014 con Referendum digitale, vi chiedo di rispondere a questa mail con un: -Mi astengo oppure -Sfiducio il presidente oppure -Non sfiducio il presidente Potete inviare via mail al mio indirizzo la risposta entro e non oltre le ore 20.00 di domani 9 settembre. Le mancate risposte verranno considerate astensioni. La mozione di sfiducia rende invalide tutte le iniziative e decisioni del presidente prese a partire dall’espulsione del tesoriere della Repubblica nominato dai 10: Zanin Cristiano. Il presidente dei 10 non può partecipare al voto di sfiducia in quanto la questione lo riguarda ed è la priorità assoluta. Illustrerò di seguito le ragione ed altre aggiunte che rendono la mozione di sfiducia necessaria, e credo che una sola delle ben 14 questioni sottoriportate sia sufficiente a motivare la sfiducia al presidente Gianluca Busato.
firma Raffaele Serafini settembre 8 del 2014 Marostega
Leonardo, ho letto tutto, non dubitare, e altro…
La differenza sta proprio tra l’essere venetisti, e l’essere veneti… i primi ne parlano, i secondi lo sono,
Io sono fra questi ultimi…e ne sono felice.
Intanto aspettiamo sempre la certificazione dei 2.100.000 voti digitali…
Miglio Verde s’è messo a raccogliere spazzatura origliando in giro?
è la classica operazione del giornalismo italiano, complice, anzi seminatore di disfattismo…
Caterina, abbiamo pubblicato documenti ufficiali, firmati da Serafini, Rocchetta, Arman e Della Valle. Per lei sono spazzatura? Interessante notare come ragionano certi “venetisti” come lei! Da oggi, sappiamo che i firmatari di quei documenti sono spazzatura!