Bellaria Igea Marina pronta ad ospitare “La Borgata che danza” 2012, il festival di strada di musiche della tradizione orale giunto alla 20^ edizione, in programma dal 25 al 27 maggio.
Manifestazione dedicata alle forme più antiche della musica popolare. Un importante appuntamento culturale, nato nel 1993 su iniziativa del Laboratorio di documentazione e ricerca sociale del Comune di Bellaria Igea Marina, in collaborazione con il Comitato Borgata Vecchia, per valorizzare il patrimonio delle musiche di tradizione orale, riscoprirne il significato nei contesti attuali e creare occasioni di confronto fra le realtà più significative impegnate in questo campo a livello nazionale.
Incontri, mostre, suonatori e cantastorie si alternano nelle strade e nei cortili delle case che si trasformano in antiche osterie dove le famiglie cucinano i cibi della tradizione facendo rivivere così l’atmosfera e i suoni della socialità delle nostre origini.
La manifestazione – riporta il quotidiano online riminitoday.it – conosciuta a Bellaria Igea Marina anche come Festa della Borgata, è un festival dedicato alle antiche forme di musica popolare, in particolare quelle tramandate attraverso i modi della comunicazione orale e visiva, senza l’utilizzo della scrittura. Il Festival si propone di riscoprirne il significato nei contesti attuali chiamando a confronto varie realtà impegnate in questo campo nei luoghi dove vivono.
Il Festival si tiene ogni anno, a maggio, nel nucleo storico della Borgata Vecchia di Bellaria, nelle vie Ionio e Romea. Si tratta di un importante appuntamento culturale nato nel 1993 su iniziativa del Laboratorio di documentazione e ricerca sociale del Comune di Bellaria Igea Marina in collaborazione con il Comitato Borgata Vecchia. Il suo intento è anche di creare un forte momento di socializzazione nella vita del paese prima del “passaggio” alla stagione turistica estiva, e riportare alla luce il nucleo ottocentesco di Borgo Osteria legandosi alla sua storia e alla sua gente.
La manifestazione, infatti, coinvolge spazi domestici, cortili interni e la storica via Romea, che si trasformano in osterie (da Magnùl, da Guiròin, da Marascòun, Il Borgo), dove le famiglie del posto cucinano cibi tradizionali mentre gruppi di suonatori improvvisano canti e balli.
La “borgata che danza” è soprattutto un’occasione di incontro e di confronto fra culture e generazioni diverse, un luogo nel quale le esperienze artistiche e culturali di cui i gruppi invitati sono portatori trovano un contesto ideale per mettersi alla prova, e dare nuova vita a linguaggi e forme espressive che appartengono a vissuti popolari nei quali tutti affondiamo le radici.
Il Festival è divenuto uno tra gli appuntamenti più partecipati e di maggior rilevanza che il Comune di Bellaria Igea Marina promuove ed organizza; si avvale del contributo della Provincia di Rimini e della collaborazione delle istituzioni scolastiche e di realtà associative
del territorio.