Si tratta di un gesto certo, ma estremamente simbolico anche se illegale. Questa notte qualcuno ha apposto sopra la targa intitolata a Luigi Cadorna, nell’omonima via a Brescia, un’altra insegna con scritto “Via Doddore Salvatore Meloni. Patriota sardo”. In pratica, al posto di un assassino si ricorda un assassinato dallo Stato.
Doddore Meloni è l’indipendentista sardo scomparso 3 settimane fa, dopo un lungo sciopero della fame e della sete. Perché a Brescia? Probabilmente, perché proprio nella città della Leonessa Meloni era stato rinviato a giudizio insieme a oltre 40 persone per il processo “Tanko2”, ovvero per aver attentato all’unità d’Italia.
Doddore Meloni è stato tumulato a Terralba, dove hanno partecipato decine di persone, provenienti da ogni parte della penisola. Applausi, “Libertà” e “Indipendentzia” urlate tenendo alta la bandiere dei quattro Mori, quella di Malu Entu e anche quella col Leone di San Marco. I funerali si sono svolti il 9 luglio scorso a Terralba (Oristano), dove viveva con la famiglia, nella Cattedrale di San Pietro gremita di gente arrivata un po’ da tutta la Sardegna.
Plaudo all’iniziativa! Testimoniare un’ideale di liberta’ fino alla morte merita onore! …. altro che mandare a morire migliaia di soldati per le proprie ambizioni come fossero burattini…abbasso Cadorna borioso e straffottente!
Si è suicidato lasciandosi morire lentamente, una manna dal cielo per trolls e leoni da tastiera..
Di fronte a Meloni, il cadorna scompare.