RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Ci rivolgiamo ai fratelli Valsesiani, che siano loro di nascita o adozione, senza nessun riguardo al colore della pelle o al limite del loro credo religioso, come dal 1275 e di norma fare in questa terra. Chi QUI vive, chi QUI onora questa terra, E’ VALSESIANO.
Ancora una volta il potere italiano oppressivo, fatto di leggi inutili e di una costituzione obsoleta ed incolta, che nega le più normali libertà del cittadino e delle comunità, ripropone il suo autoritarismo amministrativo tramite votazioni che non rappresentano queste comunità, Utilizzando personaggi voluti dalla potere politico e economico nazionale, che si nascondono dietro liste “civiche” e slogan divertenti quanto falsi.
Già dalla nostra rinascita, la posizione presa era di un Astensione Attiva alle elezioni politiche, mentre per le elezioni amministrative (comunali) era buona norma non proporre l’astensione.
Negli ultimi tempi il cancro politico italiano, che aveva già fatto breccia con movimenti che si proponevano come anti-politici ma che poi in realtà si sedevano comodamente sugli scranni romani, ha del tutto azzerato la vera natura di quello che dovrebbe essere un’amministrazione COMUNALE, che è la culla (lo ricordiamo per di più ai politici, immaturi per quello che riguarda la storia locale) della democrazia popolare.
Negli ultimi 30 anni nei due centri Valsesiani abbiamo assistito alle peggiori farse politiche, a cui buona parte della popolazione (anche se molti ora si smarcano) ha abboccato, e questo non solo da una parte della politica. Quella politica che ha imparato a vestirsi di diversi colori, come un ipermercato per abbagliare sempre più cittadini, ma che ha UN SOLO ed UNICO obbiettivo, avere il POTERE e utilizzarlo a loro uso e consumo.
Basta cercare di ricordare quando la politica italiana ha fatto qualcosa di reale per i cittadini o la comunità dei due centri, e portarne le prove. NOI al contrario, ma è fin troppo facile, possiamo portare le prove di quanto, in questi 30anni, la politica italiana ed i suo obsoleti ideali, prendendo in mano le amministrazionisiano risultata inetta e devastante! Ferrovia, Ospedali, Servizi al cittadino, Turismo, Mezzi pubblici etc. Tutti ritornati a livello del dopoguerra se non peggio. SE qualcosa di buono è stato fatto è stato solo grazie al privato e con soldi di imprenditori, molto coraggiosi vista la burocrazia.
Quindi FRATELLI VALSESIANI VI INVITIAMO AD ASTENERVI!
- IN MANIERA ATTIVA CON LE MODALITA DI LEGGE,
- OPPURE SCRIVENDO SULLE SCHEDE ELETTORALI “VALSESIA LIBERA!”
E QUINDI DARE UN SEGNALE FORTE CHE SE NE DEVO ANDARE!
CHE QUA LA VITA E POSSIBILE E MIGLIORE SICURAMENTE SENZA DI LORO!
E DEI LORO INUTILI PARTITI POLITICI ITALIANI
VALSESIA LIBERA E INDIPENDENTE!
Il Direttivo M.I.V.
Grazie a Leonardo Facco e a Gianluca Marchi !