di LUIGI CORTINOVIS
Poche decine di persone sono intervenute al “2° Congresso di Plabiscito.eu” – presente anche Franco Rocchetta – e, nonostante gli annunci del suo “segretario” nemmeno questa volta è stata data prova di alcuna certificazione dei fantomatici (ormai non ci crede più nessuno) 2.360.000 voti digitali propagandati da Gianluca Busato. Fra qualche giorno, si legge in un comunicato, la Commissione degli Osservatori Internazionali “anticiperà” la conclusione dei propri lavori. Anticiperà? E’ da marzo che si attendono conferme. Ormai – come riporta il suo ultimo comunicato, pubblicato sulla pagina ufficiale del movimento – Busato non cita nemmeno più i numeri assoluti (gli oltre 2 milioni di voti), ma fa riferimento a mere percentuali di voto, anch’esse tutt’altro che verificabili peraltro.
Che Plebiscito.eu abbia le gomme sgonfie, lo si è capito quando Raffaele Serafini prima ed altri esponenti di spicco tra i Dieci delegati hanno voltato le spalle (per propria scelta o perché allontanati) al “lider maximo” (vedi qui), sempre meno credibile agli occhi dell’opinione pubblica e degli indipendentisti veneti, coi quali – ma questo è noto – non è mai corso buon sangue. Nel suo ultimo comunicato relativo al congresso di Montegrotto, Busato – esperto nell’inventarsi sempre nuovi obbiettivi – la butta sulla trattativa fra Veneto ed Italia, che porterebbe il primo ad accollarsi parte del debito pubblico generale: “La nostra indipendenza – scrive – conviene a tutti: veneti, italiani ed europei. Si tratta di una trattativa 
win-win, dove tutti vincono e che rappresenta l’unica possibilità concreta di salvare l’eurozona dai rischi connessi all’inevitabile default italiano, causato dall’insostenibilità del debito pubblico”.
Mentre i veneti non si sono accorti dell’esistenza di alcuna “Repubblica indipendente veneta” auto-dichiaratasi unilateralmente, mentre continuano a pagare una montagna di tasse allo Stato italiano, mentre poco si sa dei chiacchierati “bond veneti”, Busato, a Montegrotto, ha scelto di innalzare un’altra cortina fumogena, lanciando un nuovo obbiettivo: “Oggi – afferma – a Montegrotto Terme i cittadini veneti hanno deciso di dare il via al percorso accelerato per l’indipendenza del Veneto”.
Ma… non aveva forse detto che erano già indipendenti?
Sembra una storia incredibile. Ma a cosa punta sto Busato?
Che ne dice ad esempio una persona credo stimabilissima e dedicata alla causa, oltre che ultra competente, come il Prof Bernardini…
Per costruirsi una credibilità occorrono decenni. Per distruggerla basta un giorno disgraziato. Grazie a questi straordinari pagliacci, gli eredi diretti della serie a puntate iniziata nell’85 dal re dei pagliacci, poco dopo la sua seconda laurea in medicina.