di FRANCO POSSENTI Anche nella “patria della libertà di parola e di stampa” tira una brutta aria per chi fa informazione controcorrente, ma soprattutto contro il potere. Un giornalista americano, impegnato nel documentare gli abusi della polizia americana, rischia una condanna fino a 21 anni di carcere per aver raccontato le brutalità commesse da un agente…
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