di ARTURO DOILO
L'Argentina continua a mostrare segnali di miglioramento nella lotta alla povertà. Secondo l’ultimo rapporto dell’Università Torcuato Di Tella (UTDT), il tasso di povertà nel semestre aprile-settembre 2024 è sceso al 49,7%, che rappresenta un grande progresso rispetto al 57,4% registrato a gennaio, una dura eredità lasciata dal Regime kirchnerista.
L'indice riflette la proiezione della struttura del mercato del lavoro e del reddito familiare totale (ITF), rispetto al paniere genertale della Grande Buenos Aires (GBA), stimato a 288.988 pesos per adulto equivalente. Nonostante un aumento del 255,6% su base annua del costo del panierte, l’ aumento del 188,7% del reddito ha permesso di alleviare la situazione di molte famiglie.
Il "nowcast" della povertà elaborato dall'UTDT rivela che l'incidenza della povertà si è attestata al 50,9% nel secondo trimestre del 2024, scendendo al 48,6% nel terzo trimestre, con una proiezione media seme