Un arresto a dir poco eccellente, anche se da tempo l’indagine era in corso.
L’avviso di garanzia era arrivato a inizio novembre 2011, oggi l’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata eseguita stamani nei confronti del vicepresidente del consiglio regionale dell’Umbria, Orfeo Goracci, ex-sindaco di Gubbio eletto nelle liste di Rifondazione comunista. L’accusa che gli viene contestata dalla procura della Repubblica di Perugia sarebbe di associazione a delinquere finalizzata all’abuso di ufficio e altri reati.
Stessa accusa è stata mossa nei confronti di Maria Cristina Ercoli, ex vicesindaco di Gubbio. Si parla di assunzioni sospette che sarebbero avvenute nell’amministrazione comunale della città umbra tra il 2009 e il 2010. L’inchiesta ha preso le mosse in seguito ad una denuncia presentata da un ex dirigente comunale eugubino. Nella stessa inchiesta sono state eseguite in tutto 9 ordinanze, 5 in carcere e 4 ai domiciliari.
L’avvocato Franco Libori, difensore di Goracci, ha spiegato di non conoscere ancora nel dettaglio le accuse mosse al suo assistito. “Il gip ha infatti disposto – ha aggiunto – il divieto di incontro con il suo difensore per cinque giorni”. Nell’ambito dell’indagine, il magistrato titolare del fascicolo e i carabinieri si sono recati stamani negli uffici del Consiglio regionale, non si conosce al momento per quale attività.