di MICHELE CORTI
In questi giorni sono stati ampiamente commentati i dati che parlano di 30% di italiani a rischio povertà o esclusione sociale. Una delle espressioni di nuova povertà consiste nel tirare letteralmente la cinghia e nello spegnere il riscaldamento e patire i freddo per risparmiare un po' sulla bolletta energetica. Bollette salate sulle quali già paghiamo il 7% a favore delle “energie rinnovabili”. (Un regalo a grossi speculatori, alla finanza delle grandi famiglie (ex)industriali e quella legata alla politica e a tutta la fauna prenditoria: dai grossi squali ai magliari di paese. Tutti rubano (legalmente, per carità) gli incentivi elettrici per le finte rinnovabili. E' il quadro di una società e di una politica di una profonda decadenza morale
La stampa nazionale di quanto ribolle nel far west della produzione di energia da biomasse non ne parla. Ogni giorno la stampa locale e il web riferisce di manifestazioni, ricorsi, polemiche al calor bianco. Sui gran
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