Benché sia una di quelle notizie che non attirano l’attenzione del mainstream mediatico, in Birmania si combatte da tempo una piccola guerra tra esercito ufficiale e indipendentisti. Dopo gli scontri di 5 mesi fa, è tornata la tensione. Piaccia o meno è un fatto.
Nuove schermaglie sono scoppiate tra esercito birmano e Esercito per l’Indipendenza Kachin (KIA), con le fonti locali che sostengono che più di 100 abilitanti del villaggio sono stati sfollati e si sono nascosti nella giungla vicino Hpakant.
Gli scontri sono iniziati a 20 miglia ad est della città, lunedì scorso, quando l’esercito birmano è entrato nella zona controllata dal KIA senza preavviso, secondo Lamai Gum Ja, un portavoce per il Gruppo per la Creazione della Pace Kachin affiliato al KIA: “Abbiamo sentito che l’esercito birmano ha attaccato il nostro 6° Battaglione del KIA – ha detto -. “Questo è il motivo perchè è scoppiato il combattimento. Non abbiamo ancora informazioni dal campo di battaglia”.