Il Ministro dell’Interno Maria Cancellieri dice: “Chi svolge funzioni pubbliche dovrebbe fare un uso saggio del linguaggio e non istigare a comportamenti eversivi”. Pier Ferdinando Casini: “Dopo tali minacce a Monti bisogna veramente consigliare a Bossi un piccolo periodo di riposo”. Francesco Boccia, deputato Pd: “Le dichiarazioni incommentabili sul premier non lasciano spazio a considerazioni di tipo politico. Bossi è chiaramente incapace di intendere e di volere. Ci auguriamo che nella Lega esista qualcuno sano di mente in grado di prendere le distanze da questo folle, segno di evidente squilibrio psichico”. Massimo Donati dell’ Italia dei Valori:”Bossi parla come un terrorista. La violenza verbale del numero uno leghista ormai ha raggiunto vette pericolose. E non basta giustificarlo perché non sta bene. Il confronto politico, per quanto aspro, non può e non deve travalicare i limiti dell’odio e dell’istigazione alla violenza”. Fini: “Quando si è chiamati a commentare ciò che dice Bossi non si è più nell’ordine dell’analisi politica”. Tutto questo, tralasciando altri commenti, in seguito alle dichiarazioni espresse qualche giorno fa a Piacenza da Umberto Bossi che ha detto: “Mario Monti rischia la vita. Il Nord lo farà fuori.”. Ed altro ancora.
Ma perché stupirsi tanto e scandalizzarsi? Ma non lo avete ancora capito? Umberto Bossi è un meraviglioso cartone animato, un fumetto. Straordinario e irresistibile! Migliore di Gambadilegno. Superiore al Lupo cattivo dei 3 porcellini. Chi era Gargamella dei Puffi comparato a Umberto? Bossi fa scomparire capitan Uncino di Peter Pan ed anche il Principe Giovanni con Sir Biss si annullano col capo della Lega. Anzi, sarebbero da mettere insieme, Sir Biss e Sir Boss. Peccato che non sia stato considerato nell’assegnazione degli ultimi premi Oscar e neppure candidato.
Bossi è una specie di Vanna Marchi della politica. Però a differenza della Marchi, lui è completamente innocuo, tante ne spara e nessuna ne fa. Non è capace di fare nulla. E’ il classico “can che abbaia non morde”. Nulla, né in negativo e né in positivo. Nell’agosto 1994, essendo al governo, tuonò: “….se esplodeva la rivolta nella Bergamasca, spazzava via la Lombardia che al quinto giorno si sarebbe sollevata in armi contro il regime”. Nel 1998 : “….non verrebbero 1500 uomini a imbracciare il fucile, saranno 150.000 e il giorno dopo un milione!”. Nel 2003 con riferimento alla Prima Repubblica: “…la gente dei partiti che fecero fallire il Paese sarebbe da fucilare!” (ma scusa, chi c’era nel governo del di fatto fallimento dello scorso anno?). Nel 2007: “Non abbiamo mai tirato fuori i fucili, ma c’é sempre una prima volta!”.
Bossi sei un grande!!! Non ne hai azzeccata una! Mi ricordo a metà settembre del 1996, una domenica c’era una partita di calcio per beneficenza, presenti attori e cantanti, da Aldo Giovanni e Giacomo a Ligabue, Bertolino ed altri e c’ero pure io. Eravamo in provincia di Mantova a pochi chilometri dal Po. C’era timore e curiosità perchè quel giorno Umberto aveva comandato il distacco della Padania dal resto d’Italia, stampato la moneta padana con la sua immagine, le carte d’identità padane, bandiere ed altro. Cosa è successo? Chiaramete nulla, solo un po’ di festa. Sei proprio un grande fumetto Umberto, ma allora eri un cinquantenne e un pochino ti si poteva credere. Solo che per gli altri cartoni animati come Topolino e Pippo il tempo non passa mai mentre tu ora sei vecchio, malato e sempre più bugiardo. Fai proprio pena. Ma una cosa mi preoccupa: ho visto due sere fa in tv Matteo Salvini. Per lui Umberto Bossi è la verità, è come Gesù Cristo, anzi 10 Gesù Cristi. Mah, scusa Salvini, credi ancora alla cicogna?
neanche maometto ha compiuto miracoli, pur avendo fondato una religione. E se ne vantava pure di non aver compiuto miracoli … abbozzi invece ha fatto parecchie stronzate che ci sono costate assai care.
il danno procurato da abbozzi all’itaglia del nord è incalcolabile.
1) La fede è l’assoluta certezza di cose sperate, l’evidente dimostrazione di realtà benchè non vedute.
2) La speranza è rassegnazione e la rassegnazione non è vita.
San Paolo o Camus? Orazio lo lascio stare altrimenti li deprimo troppo.
Facciamoli scegliere …
Certo che dopo tutti questi anni di delusioni totali, restare con la lega vuol dire che assumono degli stupefacenti tali che se li vendessero ai servizi segreti ci farebbero dei container d’oro zecchino.
Ho letto che esiste una percentuale, modesta fortunatamente ma sempre troppi, di persone che votano Lega per devozione a Bossi, una sorta di religione superstiziosa a prescidere dalla realtà e dalla qualità del leader e dei miracoli compiuti (nessuno). Probabilmente a livello di psicologia sociale svolge comunque una funzione, fornisce speranza ed impegno civile (si fa per dire) ai decerebrati, acefali, dementi, ottusi, ecc., che non essendo in grado di pensare e documentarsi e analizzare la realtà, hanno bisogno di credere in qualcosa ed idealizzarlo. SI DOVREBBERO COMPATIRE, ma di questi tempi si è oiù portati ad incazzarsi che a tollerare simili idioti, leader e seguaci compresi …