Il rafforzamento della collaborazione fra Serbia e Romania in campo politico, economico e militare, insieme all’appoggio di Bucarest al cammino europeo di Belgrado sono stati i temi al centro dei colloqui che il ministro della difesa serbo Aleksandar Vulin ha avuto giovedì a Bucarest con il collega romeno Mihaj Viorel Fifor e la premier Viorika Dancila.
Negli incontri, riferiscono i media a Belgrado, e’ stato constatato che Serbia e Romania sono garanti della pace e della stabilita’ nei Balcani. La dirigenza romena ha espresso appoggio alla politica di neutralita’ militare della Serbia, ribadeno la contrarieta’ di Bucarest a riconoscere l’indipendenza del Kosovo e ad accettare la creazione di un Esercito regolare in Kosovo.
La Romania e’ uno dei cinque Paesi della Ue che non riconoscono l’indipendenza di Pristina, insieme a Spagna, Grecia, Cipro e Slovacchia. (ANSA).