di FRANCO POSSENTI
Quello delle carceri è un eterno problema in Italia, se ne sente parlare ad ogni elezioni, tutti propongono le loro soluzioni, qualcuno protesta visitando le patrie galere, ma alla fine queste non sono altro che lo specchio del paese.
Due sottufficiali di polizia penitenziaria e il dipendente di un'azienda che si occupa della distribuzione degli alimenti per i detenuti del carcere Malaspina, sono stati arrestati e posti ai domiciliari con l'accusa di peculato, per essersi impossessati dei prodotti alimentari da vendere agli stessi reclusi. La misura cautelare è stata disposta dal sostituto procuratore Roberto Condorelli nei confronti di Cristoforo Bosco e Michele Ippolito, di Santa Caterina e di Angelo Fausciana, dipendente della Morgante Srl, la società triestina che in appalto gestisce la fornitura di prodotti alimentari in molte carceri italiane.
I due sottufficiali della penitenziaria - attualmente sospesi dal servizio - erano addetti al sopravvitto d
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