Il Consiglio regionale del Veneto ha votato la mozione presentata dal Consigliere Guadagnini (Siamo Veneto), in cui si condanna fermamente ogni forma di violenza e prevaricazione verso i cittadini ed i rappresentanti istituzionali della Catalogna.
Si è per voluto con la mia mozione afferma Guadagnini, “difendere l’esercizio del diritto umano universale di autodeterminazione attraverso un processo pacifico e democratico richiedendo inoltre l’immediata scarcerazione di ogni rappresentante di organizzazioni civiche, politiche ed istituzionali catalane in stato di arresto in Spagna. Esortando poi le istituzioni nazionali ed europee ad avviare un dialogo per porre fine alla repressione in atto”.
Antonio Guadagnini prosegue poi dicendo come “i partiti indipendentisti hanno ottenuto alle ultime elezioni la maggioranza dei seggi parlamentari e al primo punto del loro programma vi era l’indizione del referendum indipendentista. Il 9 novembre 2015 la maggioranza del parlamento catalano ha votato e approvato poi una serie di atti per l’applicazione del diritto di autodeterminazione della Catalogna, in forma pacifica, democratica e nonviolenta. Il referendum tenuto il 1 ottobre 2017 è stato dunque il compimento di un chiaro ed esplicito mandato popolare che aveva lo scopo di far esprimere i cittadini e decidere democraticamente se costituirsi in una nuova entità statale o se rimanere parte dello stato spagnolo”.
Il Consigliere Guadagnini presente a Barcellona durante le votazioni in veste di osservatore internazionale conclude affermando come “durante il referendum la Spagna ha usato violenza fisica contro inermi cittadini intenti a esercitare il loro diritto di voto e a seguito del referendum le autorità spagnole hanno incarcerato non solo i rappresentanti delle due principali organizzazioni civiche catalane ma anche numerosi ministri democraticamente eletti. Dal Veneto una secca condanna e il pieno sostegno al legittimo governo catalano”.
ANTONIO GUADAGNINI
Consigliere regionale
“SIAMO VENETO”