di CARLO ZUCCHI Lunedì sera non è semplicemente andato in onda il solito vaniloquio di Adriano Cementano. È andata in onda l’ ennesima autocelebrazione di uno dei maggiori esponenti di una generazione, quella dei magnifici anni Sessanta, che ha occupato il palcoscenico oltre 40 anni fa e non vuol più saperne di sgombrare. Non è…