Il Giro della Padania si è concluso con il successo finale del messinese Vincenzo Nibali, mentre l’ultima tappa, con arrivo a Frabosa Soprana (Cuneo), è stata vinta dal colombiano Carlos Alberto Betancur.
Momenti di apprensione si sono vissuti al passaggio a San Michele Mondovi’, dove su una rotatoria si era piazzata una ventina di manifestanti di Rifondazione Comunista, guidati dal segretario provinciale Fabio Panero, con striscioni, cartelli e tamburi.
Ma non c’è stata alcuna invasione come avvenuto invece l’anno scorso. Il passaggio dei corridori e’ stato protetto da un cordone di forze di polizia e carabinieri ed i manifestanti si sono limitati a grida e sventolio di bandiere.
QUesti terroni che occupano tutti i posti in Padania, pure nel giro di “PAdania”!
Bisogna fare qualcosa !(un TSO,forse…)
invece no, va bene che anche i terroni partecipino, specialmente se sono bravi e famosi come Nibali. Cosi’ i pirla italioni la smetteranno di rompere le palle come aveva fatto l’anno scorso il finto comunista Ferrero…
p.s. – non dimentichiamoci che qualunque giro ciclistico ufficiale (e quello della Padania è riconosciuto anche dalla federazione ciclistica italiana) è sempre aperto anche agli stranieri…